giovedì 4 febbraio 2010

Posta dai Lettori: 2. La missione ultima in Israele.

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Non tutti hanno il tempo e la voglia per un loro proprio blog. Al tempo stesso l’informazione che ci viene offerta da carta stampata e media televisisi è così sfacciatamente schiacciata sugli interessi di chi intende manipolare ed infinocchiare il pubblico a cui è rivolta da aver perso la sua credibilità. Ogni cosa che si ascolta deve essere accettata con beneficio d’inventario e tocca chiedersi cosa c’è dietro, quale inganno si nasconde. Non possiamo tuttavia rinunciare all’informazione che ci serve. Ed ecco dunque che nasce la stagione dell’informazione orizzontale, dove ognuno è ricercatore e produttore di informazioni e di conoscenze. Le forme sono molteplici ed atipiche. Ricevendo la corrispondenza che segue di una Lettrice, di cui mantengo l’anonimato, mi è venuta l’idea di una rubrica riservata ai Lettori. La freschezza e genuinità della corrispondenza che segue supera, a mio avviso, il talk show che nell’altra stanza sta tenendo Michele Santoro, che esordisce con una foto del 1992, dove si vede Di Pietro a pranzo con Contrada… Un’altro pranzo si è avuto giorni fa fra Feltri ed un personaggio dell’«Avvenire», poi dimessosi, di cui si è molto parlato. I giornali sembrano arrogarsi il diritto di creare e disfare le altrui reputazioni. Da questa stampa spazzatura non credo che possiamo ricavare solide conoscenze, di quelle che restano e formano. Abbandoniamole dunque e cerchiamo di vedere il mondo con i nostri occhi. Direi che il viaggio appena ultimato di Berlusconi con il suo seguito ben si colloca in un costume americano, descritto nella corrrispondenza che segue e che per chi è estraneo a quel mondo appare affatto allucinante.
A. C.

* * *

Caro Prof. Caracciolo,


Le saranno noti i viaggi di propaganda in Israele organizzati dai capi-gruppo sionisti del Parlamento Americano - viaggi che in genere vengono effettuati sotto le elezioni per il rinnovo periodico del parlamento americano, che servono ai politici per mettersi in mostra, a beneficio degli sguardi attenti dei finanziatori ebrei esponenti della lobby sionista americana, che appoggiano e finanziano la campagna elettorale dei singoli candidati che si propongono per la Camera o per il Senato.


Un viaggio in Israele per dimostrare l’assoluta fedeltà allo stato sionista è un “must” per ogni candidato, senza il quale rischia di perdere le elezioni per il mancato finanziamento (fino a pochi giorni fa illegale in USA – ma reso legale dalla Corte Suprema la scorsa settimana, sancendo così la fine della già agonizzante democrazia americana).


In allegato Le invio l'annuncio sul sito di un ente israeliano che invece organizza viaggi di questo tipo per attirare in Israele ebrei ricchi e influenti della lobby sionista americana, allo scopo di raccogliere finanziamenti.


Lascio a Lei trovare un aggettivo che qualifichi i connotati di questo tipo di tour organizzati in Israele.

A me personalmente mancano le parole per definirli.


Da: Mondoweiss - The War of Ideas in the Middle East.


Invito da parte della Shurat HaDin Israeliana alla classe dirigente ebraica americana per assistere


DAL VIVO

a:


“Incursioni di Penetrazione del Territorio Arabo”

e

“Processi a Terroristi di Hamas in una Corte Marziale”.


Questo è quanto segnala Philip Weiss, ebreo americano di New York, che insieme al collega Adam Horowitz gestisce un sito che – nelle parole degli autori – è “dedicato alle Politiche Estere Americane in Medio Oriente, viste e commentate in una prospettiva ebraica progressista”.


Scrive Philip Weiss – 31 gennaio 2010:

«Di seguito un annuncio pubblicato online dal giornale israeliano Haaretz per pubblicizzare un’iniziativa dal titolo “The ultimate Mission to Israel” – ovvero: Partecipa alla Missione Suprema in Israele. Il viaggio proposto ha le caratteristiche di una vera e propria spedizione propagandistica di tipo “retro-mascolino” come suggerisce una delle voci del programma proposto, e cioè: esibizioni dal vivo delle incursioni di penetrazione nel territorio arabo – un programma mirato alla partecipazione di professionisti della classe dirigente ebraica americana. Il fascino macabro non è costituito solo dalla natura disgustosa degli eventi inclusi nel programma, ma dal fatto che tale iniziativa è rivolta agli ebrei americani facoltosi e ai moderni ortodossi. Questi sono i gruppi che compongono la Lobby chiamata AIPAC [la parte ebraica della lobby sionista, che comunque conta una forte associazione di cristiani evangelici fondamentalisti, ndt]. Si tratta degli stessi ebrei che hanno in pugno il parlamento americano e le sue politiche. Che l’invito sia rivolto a loro è facilmente deducibile da uno dei punti del programma, dal titolo “Incontri di briefing con i funzionari del Mossad [i Servizi Segreti, ndt.] e i capi del Shin Bet [i Servizi per la Sicurezza, ndt.]” – ma anche dall’enfasi sulla “lotta per la sopravvivenza di Israele[un chiaro invito a elargire sostanziosi finanziamenti, ndt]».

Questo il testo dell’annuncio comparso sul sito dell’organizzazione Shurat HaDin, Israel Law Center, che si definisce un’istituzione filantropica che combatte il terrorismo.


Un’ esperienza unica nella vita


Unisciti alla Shurat HaDin per


LA MISSIONE ULTIMA IN ISRAELE


Dal 21 al 28 giugno, 2010


Partecipa a questa esperienza: otto giorni di intensa e dinamica esplorazione della lotta per la sopravvivenza e per la sicurezza che Israele oggi affronta nel Medio Oriente: “una verifica della realtà militare, umanitaria, storica, giuridica, religiosa e politica.”


Programma della Missione


- Incontri per briefing con i funzionari del Mossad (servizi segreti) e i capi del Shin Bet (sicurezza)

- Incontri per briefing con i funzionari dell’Intelligence Militare e delle Operazioni speciali.

- Tour nell’unità della IAF (forze armate) che esegue uccisioni mirate

- Dimostrazioni dal vivo delle incursioni di penetrazione del territorio arabo

- Assistere dal vivo ad un processo di terroristi di Hamas in una corte marziale della IDF (la Difesa israeliana)

- Tour esclusivi per vedere il dispiegamento di forze militari sul confine libanese e i “checkpoint” dei confini con Gaza

- Tour per vedere le controverse Barriere di Sicurezza (il Muro di Apartheid!, ndt) e le basi segrete dell’intelligence

- Incontri con gli agenti segreti arabi che spiano per conto di Israele, infiltrandosi ti in gruppi terroristici

- Incontri di briefing con eroi di guerra israeliani che hanno salvato la patria (gli eroi che hanno bombardato Gaza, insomma – ndt)

- Incontri con i Ministri del Governo e altri parlamentari importanti

- Tour aereo della Galilea, viaggi in Jeep nelle Alture del Golan, un barbecue all’aria aperta e un Shabbat per godersi le ricche meraviglie religiose e storiche del centro storico di Gerusalemme.


Soggiorno in Albergo di Lusso


- Soggiorno nell’hotel a 5 stelle Sheraton Plaza Jerusalem

- Tre pasti al giorno (tutti Kosher)

- Trasporto su Bus di lusso con guida bene informata

- Un ‘Executive Communications Center’ a disposizione nell’hotel

- Cellulare personale per ogni partecipante


Commenti di Partecipanti di Tour Precedenti

«Sono stato in Israele già 15 volte e ho partecipato a diverse Missioni: Mai nella vita ho avuto esperienze emozionanti e incredibili come queste. Ogni giorno si incontrano personaggi che fanno riflettere, si fanno tour al di là di ogni immaginazione e si ha accesso a basi militari che mai avrei potuto sognare di visitare a titolo personale. La “Missione Ultima” onora in pieno le aspettative ed è qualcosa che mai dimenticherò. E’ davvero un’avventura unica nella vita».

Dr. Simon Goldberg, Los Angeles, CA,

«Grazie per un viaggio tanto straordinario. La Missione era programmata bene, il vitto, il trasporto e l’alloggio eccellenti. Tutto era molto al di là delle aspettative. Ogni professionista interessato a conoscere da vicino la realtà di Israele non può perdere l’occasione che offre questa Missione».

David Winer, Esq, Chicago, IL


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