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Links citati o di rinvio:
– Sputnik
– Alberto B. Mariantoni.
fb: 01-07-2020 - b |
IL CRETINO apre bocca: link. Il "popolo libico" non esiste come lo immaginiamo noi... In realtà, esistono le Tribù libiche, che erano stato unificate da Geddafi, l'unico che era riuscito a mantenere unito il paese, portandolo al massimo grado di sviluppo e di benessere fra i paesi africani... L'Italia aveva un rapporto privilegiato con la Libia... Berlusconi aveva baciato la mano di Geddafi ed aveva firmato un trattato di amicizia italo-libica che è stato tradito prima ancora che si asciugasse l'inchiosto con il quale era stato scritto. È bastata una telefonata da Obama a Napolitano, perchè l'Italia rinnovasse ancora una volta la sua storia fatta di tradimenti e voltafaccia... Questa volta con un'aggravante: a proprio danno! Ricordo i commenti degli uomini politici di allora... Gli stessi volti che vediamo ancora tutte le sere nei talk show... Non devono renderci conto di nulla e pretendono pure il nostro plauso, il nostro gradimento...
Da quando i nostri "alleati" francesi, inglesi,americani ci hanno fatto chiaramente intendere come ci cosniderano e cosa siamo per loro, ossia niente altro che servi e mandolinari, l'Italia è completamente uscita dallo scenario libico: la partita la giocano tutti gli altri. Noi al massimo facciamo la parte di spettatori, sperando che ci vada bene e di non prendere altre botte. Già le prendiamo con i flussi migratori continui, e ai quali ora si aggiungono i tagliagole dell'Isis.
Io che non sono un analista, un generale, uno stratega, un politico, non riesco a immaginare uno scenario per noi peggiore e senza dignità. Che poi a parlare sia un cretino che più cretino non poteva essere, ma che ci ritroviamo ministro degli esteri, è il massimo della decadenza immaginabile. Non riesco a evitare ogni il confronto con ben altro ministro degli Esteri, Aldo Moro, di cui ero fedele studente nel 1971-72.
Se mai la Libia avrà un nuovo assetto politico ed eviterà la spartizione territoriale, saranno in ogni caso altri a deciderlo. Hanno mandato a fare da ambasciatore in Libia un tizio che - a quanto ho letto - era consigliere di Napolitano, al tempo della consumazione del tradimento italiano. La dice lunga su come NON ne possiamo uscire...
– Sputnik
– Alberto B. Mariantoni.
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