È un fatto noto come un facebook, al quale sono molte le critiche che possono muoversi, ma che al momento ha la massima diffusione fra i social. La piattaforma esercita una sua irritante censura, affidata ad algoritmi o a irresponsabili fact checkers, con il quali è vano aspettarsi un contraddittorio. Lungi da me stracciarmi le vesti e cospargermi il capo di cenere. Appronto invece dei rimedi. Cerco di recuperare - fra i miei innumerevoli testi pubblicati in internet - quelli che si sono attirati l'attenzione della Censura e che per questo devono essere particolarmente interessanti, avendo appunto provocato una censura sui cui motivi avremo occasione per una ulteriore riflessione. Se recuperati, i testi verranno da me pubblicati in Civium Libertas, dando qui il quadro d'unione per poi poterli avere tutti insiem.
ARTICOLI E TESTI
censurati da Facebook.
2. La prima dose.
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