lunedì 12 maggio 2008

Per una «Informazione Pulita»: una campagna propositiva di Carlo Gubitosa

Versione 1.0

Ho firmato i referendum di Beppe Grillo per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti, il finanziamento pubblico all’editoria, la legge Gasparri. Se come mi auguro, queste leggi saranno abolite dalla volontà diretta dei cittadini, si porranno problemi per il dopo. L’informazione è certamente un bene e di vitale importanza per le sorti di una democrazia. Mentre mentre mi è facile individuare le cause ed i soggetti della mia insofferenza, mi è più difficile dare la soluzione ai problemi dell’informazione. Ho trovato il rete una proposta indicata con il nome di “Informazione Pulita”. Ritengo che sia una base utile per un necessario approfondimento e per una proficua discussione. In questo post indico di seguito le proposte essenziali per un sistema dell’informazione così sintetizzate dai Promotori:

- Chiedo che in Italia i finanziamenti alle imprese editoriali siano stabiliti dai cittadini in base a indicazioni espresse nella dichiarazione dei redditi con un meccanismo simile a quello del cinque per mille. Voglio decidere io quale quotidiano, associazione culturale, casa editrice o rivista indipendente saranno sostenuti con i soldi delle mie tasse.
- Chiedo che l’accesso all'Ordine professionale dei Giornalisti venga aperto a tutti coloro ne facciano richiesta praticando a qualunque titolo e con qualunque mezzo l'attivita' giornalistica. Voglio che la condizione di giornalista sia un serio e vincolante impegno professionale che chiunque puo' contrarre liberamente, e non l'appartenenza ad un gruppo chiuso e privilegiato.
- Chiedo che le cariche direttive all'interno della Rai vengano determinate con elezioni pubbliche e aperte a tutti i cittadini, e non in base alle indicazioni dei partiti. Voglio che le persone responsabili della produzione e del controllo dell'informazione pubblica siano espressione di un sistema democratico e non pedine sulla scacchiera del potere.

Per organizzare tutte le voci favorevoli a queste richieste, è stata lanciata in rete la campagna “Informazione Pulita”. Per aderire clicca qui.
Di seguito invece offro un elenco dei links che mi capita di trovare e che offrono un contributo di riflessione:

1. Antonella Beccaria: Le proposte per una “Informazione Pulita”. Analisi critica. La campagna è stata ideata da Carlo Gubitosa, scrittore e giornalista tarantino. La campagna di Gubitosa ha carattere propositivo, non abrogativo.

(segue)

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