mercoledì 20 febbraio 2008

Il terrorismo di Stato israeliano

Versione 1.0

Non posso addentrami in analisi per la quale non ho la necessaria competenza e le necessarie informazioni. Posso però trarre alcune conclusioni sulla base di notizie note e date da altri. In questo link si trova un articolo di Michele Giorgio, un giornalista inviso a «Informazione Corretta» e costantemente attaccato. Ebbene, si legge che l'assassinio di Imad Mughniyeh, del capo militare degli Hezbollah, è dovuto con ogni probabilità al Mossad. Non è questo terrorismo di stato? Il governo israeliano pratica in modo spudorato e da sempre un terrorismo che consiste in uccisioni e attentati. Al tempo stesso i suoi ascari mediatici gridano al terrorismo palestinese, che è solamente resistenza. Temo che l'assassinio ordito dal Mossad sia il preludio di nuovi scenari di guerra, i cui effetti probabilmente supereranno lo spazio della nostra generazione e si protrarranno in quella che è stata chiamata la moderna guerra dei Cento Anni, ma che forse durerà Duecento Anni. Temo che i deboli e le vittime che in questa guerra stanno a me a cuore e dalla cui parte io sto, continueranno ancora a morire ed a soffrire. Ma ancora più io starò dalla loro parte e non mi stancherò di puntare il dito contro i loro carnefici. Ognuno ha il suo proprio diritto alla memoria ed al giudizio morale basato sulla sua memoria e sulla sua visione della storia.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Buondì Caracciolo!

Il dramma Palestinese non è tanto nel sistema ebraico di violenza.quanto nel sistematico tradire le aspettative di lotta vera dei Palestinesi,da parte di tutta la loro "classe" politico militare.
Da anni si sacrificano ragazzi e bambini contro un nemico invincibile sul piano strettamente militare.
Senza remore di sorta.
Allora ,capito questo, perche non cambiare strategia?
Il mondo è pieno di "opportunità" "facili" e altamente paganti e di poco "costo"!

Perche non diversificare ?