Commenti e riflessioni estemporanee sulle reazioni che seguono alla Ordinanza del Tribunale di Napoli che dichiara illlegittimo il Regolamento del M5S e dispone il reintegro della espulsi di febbraio.

TESTI IN BOZZE DA ELABORARE...

1°) A leggere le dichiarazioni della Lombardi e di Fico - sottili menti giuridiche del M5s - sembra che si tratti di bazzecola. Il Tribunale ha dichiarato illegittimo il Regolamento del 2014? Si fa un’aggiustatina e tutto ritorna a posto. È disdicevole e preoccupante questo non voler prendere consapevolezza del problema politico che sorge dall’Ordinanza, che ormai fa giurisprudenza. Non si pongono neppure lontanamente il problema se non debbano lasciare la sedie e chiedere scusa per tutti i torti che hanno fatto ad altri. Siamo davvero nella più becera tradizione politica... Insistono poi su chi ha diritto o non diritto all’uso del Logo Cinque Stelle, come se si trattasse del marchio di una limonata in bottiglia. Sono gli uomini e le donne del clic, miracolati in parlamento, e attrezzati con un tappo di bottiglia. Pensano in questo modo di poter far uscire l’Italia dalla sua più difficile crisi da 70 anni a questa parte, una crisi che ne compromette l’esistenza e la sopravvivenza in quanto unità politica.