sabato 14 marzo 2009

Biblioteca di “Civium Libertas”: L’opera integrale di Joahann Andreas Eisenmenger nell’originale tedesco. Homepage

Versione: 1.4
Status: 25.3.09

Diamo qui avvio ad un’impresa editoriale alquanto impegnativa. Confidiamo nondimeno nel lavoro congiunto di una squadra di amanuensi che volgerà il testo tedesco in caratteri gotici in un più accessibile testo tedesco in caratteri latini, che i motori di ricerca potranno rendere disponibile al vasto popolo della rete che conta già oltre un miliardo di utenti potenziali di ogni singolo testo. Questo primo post è la Homepage di tutto il lavoro. Non illustreremo le ragioni che ci spingono a questa impresa. Ne accenno una sola che ho già annunciato in altro mio blog, di natura scientifica e didattica: i Carl Schmitt Studien, dove ho intrapreso una critica alla recezione francese dell’opera di Carl Schmitt a cura del politologo Yves Charles Zarka, che prefando una traduzione francese di Raphael Gross rivolge anche a Carl Schmitt l’ormai frustra e strumentale accusa di antisemitismo, di cui nessuno terrebbe conto se non avesse una valenza penale. In realtà, nell’opera di Schmitt si trova poco più di qualche aggettivo, come un apostrofe all’«ebreo» Spinoza e simili. Dire ad un ebreo che è un ebreo costituisce già una forma paranoica di antisemitismo. Ammesso e non concesso che siano fondate i “tela calumniae” contro Carl Schmitt, e cioè che tutta la sua opera sia intrisa di antisemitismo, diventa allora interessante un’esplorazione dell’opera di Eisenmenger, la cui influenza si sarebbe proiettatata sul pensiero di Fichte, Kant, Feuebach. Questo solo motivo è per noi sufficiente per accingerci ad un’impresa che richiederà parecchio tempo per essere portata a compimento. La novità ed astrusità della materia, la sua Unheimlichkeit, rende opportuna la redazione di un apposito dizionario dei termini, degli autori e delle cose notevoli che via via si incontrano. Avendo però già iniziata la redazione di un “Dizionario critico del sionismo ed ebraismo” mi suggerisce di includere in esso tutte le nuove voci che si incontreranno esplorando l’opera di Eisenmenger nelle sue fonti e nella sua Wirkungsgeschichte durante tre secoli.

Antonio Caracciolo
14 marzo 2009

Attingo qui notizie di base dal volume “Giudaismo svelato”: Johann Andreas Eisenmenger e il Giudaismo svelato, a cura del Gruppo di Ar, Con un’antologia su ebrei e non-ebrei secondo gli insegnamenti rabbinici. Edizioni di Ar, Padova, 2008. L’opera di Eisenmenger è stata pubblicata per la prima volta a Francoforte nel 1700, presso la tipografia di Joahann Philipp Andrea, in 2050 copie. Essa è costituita da due grandi volumi in quarto che comprendono complessivamente più di 2100 pagine: 1033 il primo, 1114 il secondo. Dopo la confisca, decretata dal Kaiser Leopoldo I d’Austria su richiesta degli Hofjuden Samson Wertheimer, Samuel Oppenheimer e Leffmann Behrends, l’opera fu ristampata a Königsberg nel 1711, di cui una copia si conserva in Italia nella Biblioteca Nazionale di Torino. La diffusione dell’opera di Eisenmenger conobbe varie vicende per le quali si rinvia al testo italiano a cura del Gruppo di Ar. Solo in epoca recente, nel 2007, si è avuta una riproduzione fotografica su cd-rom dell’edizione di Francoforte del 1700 a cura di Michael Hoffman. Il testo originale del primo volume, in carattere gotico, è accessibile presso la Judaica Sammlung Frankfurt. Nella nostra trascrizione ci basiamo sulla ristampa del 1711, in Königsberg, tendendo conto e segnalando ogni minima differenza con la prima edizione del 1700, edita in Frankfurt e subito sequestrata.

L’impresa alla quale qui ci accingiamo è una trascrizione dal gotico in caratteri latini moderni. Verrà riprodotta fedelmente l’edizione originale del 1700 ovvero la sua ristampa del 1711, tenendo conto di eventuali Errata. Reso disponibile e di pubblico dominio il testo originale dell’autore, ci riserviamo traduzioni in italiano e in altre lingue con eventuali corredi iconografici. Il piano editoriale si verrà precisando e affinando in corso d’opera anche come conseguenza delle Collaborazioni che si potranno avere. L’impresa non sarebbe pensabile senza un Team di lavoro.

Articolazione dell’Opera

Oltre agli Indici, l’Opera di Eisenmenger è articolata in due Parti, la prima divisa in 19 capitoli, la seconda in 18.

Primo Volume

– Frontespizio e indici introduttivi.
• Frontespizio dell’edizione del 1711.
• Autorizzazione alla stampa data da Federico di Prussia.
Register über die Capitel des Ersten Theils [Indice dei capitoli della prima parte]
Register der hebreischen Bücher, welche in dem ersten und dem zweiten Theil dieses Wercks angezogen werden [Elenco dei libri ebraici che vengono citati in quest’opera].
Register det Teutsch-Hebreischen Bücher, welche in diesem Werck angezogen werden [Elenco dei libri ebraico-tedeschi che vengono citati in quest’opera].
Register derjenigen Bücher, welche von einigen zur Christlichen Religion ...

Der Erste Theil
Des entdeckten Judenthums

I - Von der Juden ungeziemenden Lehr von Gott dem Vater [Della sconveniente dottrina giudaica su Dio Padre], pp. 1-61.
II - Von den schmählichen Nahmen, welche die Juden Christo geben [Dei nomi ignominosi che gli ebrei danno al Cristo], pp. 61-148.
III - Was Christus gethan habe und warum er getödtet worden seyn soll [Che cosa il Cristo avrebbe fatto e perché sarebbe stato ucciso], pp. 148-188.
IV - Was sich mit Christo nach seinem Todt zugetragen haben soll [Che cosa sarebbe accaduto al Cristo dopo la sua morte], pp. 189-227.
V - Ob im Talmud unseres Heylandes Meldung geschehe? [Se nel Talmud sia fatta menzione del nostro Redentore], pp. 228-264.
VI - Was die Juden von dem Heil. Geist melden [Che cosa dicano gli ebrei dello Spirito Santo], pp. 264-269.
VII - Was die Juden das Neue Testament, die Evangelisten und Aposteln verachten [Come gli ebrei disprezzino il Nuovo Testamento, gli Evangelisti e gli Apostoli], pp. 270-293.
VIII - Von den Juden Talmud [Del Talmud giudaico], pp. 293-453.
IX - Von der Juden verkehrten Auslegungen der H. Schrift [Delle false interpretazioni giudaiche della Sacra Scrittura], pp. pp. 453-493.
X - Wie die Juden die Christliche Kirchen und deren Geistliche nennen [Come gli ebrei chiamino la religione cristiana e i suoi ministri], pp. 494-506.
XI - Wie di Juden die Christliche Kirchen, und was drinnen ist, nennen [Come gli ebrei chiamino le chiese cristiane e ciò che vi è dentro], pp. 507-533.
XII - Wie die Juden die Heil. Sacramenta spöttlich nennen [Come gli ebrei chiamino beffardamente i santi sacramenti], pp. 553-556.
XIII - Wie die Juden die Christliche Fest- und Feyertag nennen [Come gli ebrei chiamino i giorni festivi e le festività cristiane], pp. 556-567.
XIV - Wie sich die Juden rühmen und über alle alle Völcker erheben [Come gli ebrei si glorino e si elevino al di sopra di tutti i popoli], pp. 568-588.
XV - Von den Juden Hass gegen alle Völcker und ihrer Heycheley [Dell’odio ebraico contro tutti i popoli e della ebraica ipocrisia], pp. 588-630.
XVI - Wie die Christen von den Juden genennet werden [Come i cristiani siano chiamati dagli ebrei], pp. 631-728.
XVII - Wie die Juden die gantze Christenheit zu nennen pflegen [Come gli ebrei sogliano chiamare l’intera cristianità], pp. 728-803.
XVIII - Wie viel Völcker in der Welt seyn, und wer sie regiere [Quanti popoli ci siano al mondo e chi li governi], pp. 803-854.
XIX - Was die Juden von Sammael, als dem Engel des Todes, und den Toden lehren [Che cosa gli ebrei insegnino su Sammael quale angelo della morte e sulla morte], pp. 854-896.

Segue l’Indice analitico:
Register über den Inhalt des I. Theils des entdeckten Judenthums, pp. 897-1016
e l’errata corrige:
Errata Partis Primae, p. 1017.

Volume Secondo

La Parte Seconda comprende 18 capitoli che hanno il seguente titolo così abbreviato:

I - Was die Juden von der Christen, anderer Völcker, und ihren eigenen Seelen lehren [Che cosa gli ebrei insegnino sulle anime dei cristiani, degli altri popoli e sulle loro proprie], pp. 1-90.
II - Wie die Juden die Christen fluchten und ihnen Böses wünschen [Come gli ebrei maledicano i cristiani e augurino loro il male], pp. 1-90.
III - Werden drey Fragen erörtert. 1. Ob den Juden erlaubt seye, einen Christen zum Todt zuerretten. 2. Ob die Rabbinische Gesetze es zulassen, einen Christen ums Leben zu bringen. 3. Ob man sich den Jüdischen Medicis sicherlich vertrauen könne? [Vengono discusse tre questioni. 1. Se agli ebrei sia permesso salvare dalla morte un cristiano. 2. Se le leggi rabbiniche consentano di togliere la vita a un cristiano. 3. Se ci si possa fidare tranquillamente dei medici ebrei], pp. 189-234.
IV - Von der Juden Lehr, dass alle Christen verdammt, sie aber alle seelig werden sollen [Della dottrina ebraica che tutti i cristiani debbano essere dannati, gli ebrei invece debbano diventare tutti spirituali], pp. 322-369.
V - Was die Juden von dem Paradiess schreiben und lehren [Che cosa gli ebrei scrivano e insegnino del Paradiso], pp. 295-322.
VI - Was die Juden von der Hölle lehren [Che cosa gli ebrei insegnino dell’Inferno], pp. 322-369.
VII - Was die Juden von den guten Engeln lehren [Che cosa gli ebrei insegnino sugli angeli buoni], pp. 370-407.
VIII - Was die Juden von Teuffeln lehren [Che cosa gli ebrei insegnino sul diavolo], pp. 408-468.
IX - Vom Verhalten der Juden gegen die Christliche Obrigkeiten, und ihrem Eid [Dell’atteggiamento degli ebrei verso le autorità cristiane e del loro giuramento], pp. 469-515.
X - Von den Ländern, da die Juden ihre eigene Herrschaft haben sollen [Dei paesi in cui gli ebrei credono di avere il loro dominio], pp. 515-573.
XI - Von den Juden Betrug, Stehlen, Behalten des Gefundenen, und Wucher [Dell’inganno, del furto, dell’appropriazione dell’oggetto trovato e dell’usura degli ebrei], pp. 574-613.
XII - Von der Christen und Juden Speiss und Tranck [Dei cibi e delle bevande dei cristiani e degli ebrei], pp. 614-646.
XIII - Von dem Messia [Del Messia], pp. 647-731.
XIV - Was sich zur Zeit des Messia zutragen werde [Che cosa accadrà al tempo del Messia], pp. 732-808.
XV - Wie lange der Messias regieren, und was weiter geschehen werde [Per quanto tempo il Messia governerà e che cosa accadrà dopo], pp. 809-889.
XVI - Was die Juden von der Aufferstehung der Todten lehren [Che cosa gli ebrei insegnino sulla resurrezione dei morti], pp. 890-950.
XVII - Was die Juden von dem Jüngsten Gericht lehren [Che cosa gli ebrei insegnino sul giudizio universale], pp. 950-979.
XVIII - Warum so wenig Juden sich bekehren, und wie der Sache zu helffen [Perché si convertano così pochi ebrei e come favorire la cosa], pp. 980-1030.


(segue)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Salve Caracciolo!
Centra nulla col post ,ma si sieda poi legga qui:

http://www.asca.it/news-PAPA_ISRAELE_RABBINI_SHOAH_SIA_MATERIA_OBBLIGATORIA_IN_SCUOLE_CATTOLICHE-814784-ATT-.html

Antonio Caracciolo ha detto...

Che vuole che le dica?
Siamo al precipizio!