domenica 16 dicembre 2007

L’oltranzismo di Magdi Allam in una Lettera aperta di Aprileonline al Corriere della Sera

Versione 1.6

Eccetto che ai nostri “amici” di «Informazione Corretta» la faziosità di Magdi Allam è sempre più evidente ad ogni persona di buon senso. Nel caso di Magdi Allam il fatto è ancora più grave in quanto non si tratta di un privato cittadino, ma del Vicedirettore di un quotidiano importante come il «Corriere della Sera», ridotto ad uno strumento di propaganda del governo israeliano o ad espressione di posizioni illiberali e liberticide in sintonia con la Israel lobby nostrana. Magdi Allam non è stato presente al recente convegno romano sulla “democratizzazione a colpi di fucile” del Vicino Oriente. Ha però fatto pubblicare un articolo di Pierluigi Battista di plauso e pieno sostegno ad un’iniziativa antidemocratica che è una forma di guerra ideologica volta alla destabilizzazione di governi con i quali l’Italia ha regolari rapporti diplomatici. Non vi sono dubbi che il «Corriere della Sera» segue una linea editoriale decisamente magdialliana, volta cioè ad un’azione militante in sostegno della politica israeliana e di attacco a docenti ed intellettuali italiani non graditi allo stesso Magdi Allam. Da un quotidiano di importanza nazionale come il “Corriere della Sera” ci si aspetterebbe obiettività di informazione, non atti di partigianeria e opzioni soggettive. A ragione perciò il quotidiano Aprile on line ha redatto un Lettera aperta alla quale mi associo. In fondo, ad Aprile online fanno esattamente ciò che da cinque anni «Informazione Corretta» pratica sistematicamente invitando i suoi Lettori Lapidatori, per lo più membri di associazioni sioniste sparse per l’Italia, a scrivere Lettere alle redazioni dei giornali a sostegno della politica israeliana e in denigrazione di quanti scrivendo si mostrano di diverso orientamento. Ad “Aprile online” va la nostra adesione alla loro iniziativa. Pubblichiamo qui il testo integrale della loro Lettera aperta ed richiamiamo l’attenzione dei nostri Lettori sulla Lettera di Aprile online in modo che, essendone informati, possano esprimere una loro valutazione.

Antonio Caracciolo


L’oltranzismo di Magdi Allam

Firme Varie, 14 dicembre 2007


Lettera aperta al Corsera/2 -

Lo storico quotidiano, con gli interventi dell'editorialista egiziano sulla questione israelo-palestinese ha assunto posizioni di sostegno acritico alla politica del governo Olmert, e messo in atto una campagna di intimidazione e di costruzione dell'altro come nemico

Testo originale

Egregio Direttore,

le posizioni del quotidiano da Lei diretto sul problema israelo-palestinese si caratterizzano per un sostegno, a nostro avviso assai acritico, della politica del governo israeliano che prosegue nella durissima repressione del popolo palestinese (lo storico israeliano Ilan Pappè ha ripetutamente parlato, recentemente, di genocidio a Gaza e di pulizia etnica in Cisgiordania) e per un appoggio, anche esso assai acritico, sempre a nostro avviso, alla complicità dell'Occidente e dell'Europa.

Né vengono tenute in alcun conto, anche solo a livello informativo, le posizioni duramente critiche che si levano, sia all'interno di Israele sia in seno all'ebraismo internazionale, da parte di intellettuali, giornalisti e politici come Uri Avnery, Avraham Burg, Noam Chomsky, Tony Judt, Edgar Morin, Jeff Halper, Ilan Pappè, Michael Warschawsky e numerosi altri, senza dimenticare giornalisti del quotidiano israeliano Haaretz come Meron Benvenisti, Amira Hass, Gideon Levy e Danny Rubinstein.

Nulla è possibile sapere dal giornale da Lei diretto sui crimini commessi quotidianamente dall'esercito israeliano, crimini contro la popolazione civile che sono stati denunciati e dai reduci dell'esercito israeliano e da alcune organizzazioni israeliane di difesa dei diritti umani.

Passerà del tempo, ma alla fine il mondo guarderà con occhi assai critici a quello che è stato scritto e a quello che non è stato scritto sui media occidentali, non solo a proposito del conflitto israelo-palestinese, in questo passaggio d'epoca.

Ma il Corriere della Sera non si ferma qui. Dalle sue colonne viene messa in atto una campagna di intimidazione e di costruzione dell'altro come nemico.

Il 6 novembre Magdi Allam, prendendo lo spunto da un prontuario per immigrati arabi predisposto dalla Polizia di Stato, ha denunciato ai responsabili del Ministero degli Interni la prof.ssa Claudia Tresso, docente di Lingua araba presso l'Università di Torino, che peraltro risulta aver collaborato in modo del tutto marginale al prontuario, colpevole, secondo Allam, di essere tra i firmatari del documento "Facciamo sentire la nostra voce - Una Campagna per le verità", al quale hanno aderito, poco dopo la fine della guerra del 2006 in Libano, alcune centinaia di docenti universitari, di docenti di scuole superiori, di intellettuali, di artisti e di semplici cittadini/e, nel silenzio quasi totale dei media, dei politici e degli intellettuali più noti, mentre per il suo giornale Gianni Riotta si affrettava ad andare a intervistare Shimon Peres e Tzipi Livni, sottolineando della seconda "il sottile fascino".

In tre giorni e precisamente domenica 4 novembre (intervento contro i firmatari dell'appello "Gaza Vivrà", in quanto "schierati con i terroristi islamici" di Hamas) e martedì 6 novembre, Magdi Allam, dalle pagine del Corriere della Sera, ha lanciato una lista di proscrizione nei riguardi di quante/i hanno tentato di rompere il silenzio dei media e della gran parte del ceto politico, per denunciare le operazioni di guerra israeliane, che in Libano hanno prodotto oltre 1200 morti e la distruzione di metà del territorio, e la situazione sempre più drammatica dei Territori Palestinesi Occupati da oltre 40 anni da Israele nella assoluta inosservanza delle risoluzioni dell'ONU e dei pareri della Corte Internazionale di Giustizia, con la Cisgiordania ridotta ormai a poche enclave e con la Striscia di Gaza, una prigione a cielo aperto, ai limiti di una catastrofe umanitaria, documentata da organismi sia dell'ONU che della Banca Mondiale. E il peggio sembra essere ancora alle porte.

Di Magdi Allam è ben nota la propensione ad atteggiamenti "eccessivi", oltranzisti sarebbe un termine più esatto, che sono stati stigmatizzati e anche ridicolizzati, in un appello e in numerosi articoli apparsi nel luglio 2007 sulla rivista Reset, a seguito della pubblicazione del libro "Viva Israele", nel quale si accusa lo studioso Massimo Campanini di antisemitismo e di ignorare il pericolo islamista, mentre l'università italiana pullulerebbe "di professori cresciuti all'ombra delle moschee dell'UCOII, simpatizzanti coi Fratelli Musulmani, inconsapevolmente o irresponsabilmente collusi con la loro ideologia di morte". (1)

Ma Magdi Allam non è un semplice giornalista freelance, è un editorialista del quotidiano da Lei diretto e anche un vicedirettore ad personam. Risale quindi alla responsabilità morale, culturale e politica della direzione del giornale la campagna promossa dalle sue colonne.

Il clima politico generale, a livello nazionale e internazionale, è sempre più teso, nuove guerre sembrano all'orizzonte, mentre è preoccupante l'atmosfera di intimidazione che da qualche tempo si scatena ogni volta che si cerca di approfondire la questione mediorientale e di contestare l'uso sistematico della ipocrisia, della menzogna e del cinismo da parte dei media e della realpolitik.

Se un quotidiano come il Corriere della Sera, malgrado la sua storia, si fa promotore di una campagna di costruzione dell'altro come nemico, utilizzando in modo spregiudicato, come oggi è costume sempre più frequente, un intellettuale (un chierico verrebbe da dire, parafrasando il titolo di un saggio sempre attualissimo) di ‘origine non europea', i segni già oscuri che hanno caratterizzato l'inizio del nuovo secolo, diventano ancora più foschi.

Le/i firmatarie/i, alcuni/e delle/dei quali aderenti anche all'appello ""Facciamo sentire la nostra voce. Una campagna per la verità" del settembre 2006, o a quello di Reset del luglio 2007 o a quello più recente "Gaza vivrà", esprimono piena solidarietà alla prof.ssa Claudia Tresso e a quanti sono stati "messi in proscrizione" nelle vecchie e nuove "liste-Allam".

Al direttore del Corriere della Sera, Paolo Mieli il dovere di una risposta.

Per aderire: info@frammenti.it

(1) Giancarlo Bosetti, su quel numero di Reset ha parlato di "missionari pericolosi", Amara Lakhous di "biscardizzazione" dell'Islam, mentre Massimo Campanini, in "Quanti errori in quel libro", afferma: "stupisce notare come Magdi Allam sembri del tutto ignorare la letteratura scientifica sulle questioni medio-orientali"


* * *
Sviluppi

In seguito alla Lettera aperta di Aprile online si sono sviluppati commenti tuttora in corso. Io ho visitato e letto i commenti raccolto rispettivamente sul proprio sito da «Informazione Corretta» e da «Aprile Online». Trovo decisamente idioti quelli su «Informazione Corretta» e non me ne stupisco: i suoi lettori abituali ed affezionati non possono non essere omogenei e compatibili con la testata. Più numerosi e variegati sono quelli in «Aprile Online». Ne ho trovato uno di… Brunello Mantelli, che è uscito fuori tema e fuori causa richiamandosi alla vicenda teramana, insultando fra gli altri il prof. Mutti ed il mio collega di Facoltà prof. Sinagra. Non ho resistito alla tentanzione di lasciare un mio commento, dove indirettamente pizzicavo il Brunello, con il quale ho peraltro interrotto qualsiasi comunicazione, astenendomi nei limiti del possibile da ulteriore polemica. Ecco di seguito i testi degli ultimi tre Commenti del sito di Aprile On Line:
#7 · Brunello Mantelli 16 dicembre 2007, 21:59 Solo una precisazione: Ilan Pappe e Massimo Carpanini hanno accettato di tenere lezioni al master “Enrico Mattei”, organizzato a Roma da Claudio Moffa dopo che l’Università di Teramo gli ha chiuso quello omonimo che teneva là. Moffa è colui che invitò il negazionista Robert Faurisson a tenere una lezione all’Università di Teramo, ed attualmente si fregia del sostegno di Giulio Andreotti, dell’avv. prof. Sinagra (P2), nonché di neonazisti come Claudio Mutti. La solidarietà ai palestinesi (come anche agli israeliani vittime di atti di terrorismo, per altro!) è doverosa, ma attenzione alle “pessime” compagnie in cui si rischia di ritrovarsi se non si fa la massima attenzione.
#8 · Padaniaebraica 16 dicembre 2007, 23:28 Cari amici della sinistra : ma è mai possibile che da 50 anni dite le stesse 4 frasi ? Voi non proponete soluzioni , ma siete quelli che provacate i danni .La pace in Medioriente non c’ è e non ci sara’ mai perchè le dittature arabe hanno fatto sì che le Moschee diventassero l ‘ unico veicolo di contestazione sociale . E come osserva il buon Magdi Allam che voi tanto odiate ( perchè vi costringe a vedere quello che voi non volete vedere )le Moschee del mondo islamico sono imbevute di un ideologismo totalitario che vede nella sottomissione di tutto il resto del mondo l ‘ obbiettivo finale. Toglietevi dalla testa che se Israele ( che poi è un buco di pochi kilometri) si ritira , le piazze arabe verranno prese d’ assalto con le bandiere della pace al suono di bella ciao ! Quello sara’ il giorno in cui avra’ invece inizio la vostra fine . Altro che Gay pride ! Altro che ragazzine col tatuaggio sulle natiche in bella vista , pancini scoperti , pax , dico , e uguaglianza per tutti . D ‘ altronde il Comunismo ha sempre sostenuto tutte le Dittature e tutti i terrorismi , e voi lo farete anche questa volta . Ricordatevi che il Comunismo nel 39 prese le parti di Hitler per 2 anni sostenendo che era in corso da parte degli Alleati un ‘ “ aggressione imperialista” . Oggi fate lo stesso e vi dichiarate equidistanti tra il piu’ bieco terrorismo e una nazione democratica che tenta di difendersi . Pagherete molto caro la vostra malafede e la vostra cecita’.Tempo al tempo.
16 dicembre 2007, 23:45

Eccetto che ai sionisti sfegatati di «Informazione Corretta» la faziosità di Magdi Allam è evidente ad ogni persona di buon senso. Nel caso di Magdi Allam il fatto è ancora più grave in quanto non si tratta di un privato cittadino, ma del Vicedirettore di un quotidiano importante come il «Corriere della Sera», da lui ridotto ad uno strumento di propaganda del governo israeliano o ad espressione di posizioni illiberali e liberticide in sintonia con la Israel lobby nostrana, che può andar fiera insieme con il Signor Mantelli della loro “vittoria” su un anziano di 80 anni, mentre alla Columbia University gli americani hanno lasciato parlare Amadinejad stesso ed avrebbero lasciato parlare pure Hitler: i nostri cacciatori di streghe sono i peggiori del mondo. Magdi Allam non ha partecipato al recente convegno romano sulla “democratizzazione forzata” del Vicino Oriente, ma ha mandato il suo saluto ad un’iniziativa che è una forma di guerra ideologica volta alla destabilizzazione di governi con i quali l’Italia ha regolari rapporti diplomatici. Non vi sono dubbi che con Magdi Allam il «Corriere della Sera» segue una linea editoriale volta ad uno smaccato sostegno della politica israeliana e di attacco a docenti ed intellettuali italiani non graditi allo stesso Magdi Allam. Non è in discussione il diritto di Magdi Allam ad esprimere le sue ininfluenti opinioni ovvero il suo diritto al “delirio verbale da tarantolato“, ma il suo attacco al diritto altrui di esprimere le proprie opinioni. Da un quotidiano di importanza nazionale come il “Corriere della Sera” ci si aspetterebbe obiettività di informazione, non atti di partigianeria e opzioni soggettive. In fondo, ad Aprile online fanno ora esattamente ciò che da cinque anni «Informazione Corretta» pratica sistematicamente invitando i suoi Lettori Lapidatori, per lo più membri delle innumerevoli associazioni sioniste sparse per l’Italia, a scrivere Lettere alle redazioni dei giornali a sostegno della politica israeliana e in denigrazione di quanti scrivendo o parlando si mostrano di diverso orientamento.

Lo spazio di commenti di Aprile online – spazio non moderato con riserva di cancellazione successiva – si è arricchito di nuovi interventi, dove a proposito del tema dell’«odio», spesso ed ipocritamente addotto, ho ritenuto di intervenire. Del resto, se consideriamo le infinite vittime che da cento anni a questa parte vi sono state in Medio Oriente, per non parlare dell'Europa, dire “odio” è per lo meno eufemistico. L’«odio» è propriamente qualcosa che attiene alla sfera privata e individuale, qualcosa che ha a che fare con la psicologia delle singole persone. Qui si tratta di qualcosa di diverso: si tratta del rapporto di ostilità che caratterizza il rapporto amico/nemico proprio del concetto schmittiano del politico. Il soldato che spara dall'altra parte del fronte lo fa senza odio. Chi lancia missili o comanda bombardieri radiocomandati da una base del Dakota per sganciare ordigni di morte su contadini del Medio Oriente lo fa senza "odio” alcuno, fra l'ora della prima e della seconda colazione.

#10 · beatrice 17 dicembre 2007, 09:40
Ma vi rendete conto di che cosa scrivete e della quantità di odio di cui siete portatori?Siete firmatari di una lettera aperta vota ad imbavagliare una libera opinione, solo perchè diversa dalla vostra e poi parlate di diritti umani?
Ma chi di voi ha un’esperienza diretta di quel che avviene in quei territori?

Chi di voi ha visto la conferenza di Hamas di sabato ed ha ascoltato le parole di Hanye?
Troppo odio per poter sentire e per poter ragionare.
vergogna

#11 · Franziska
17 dicembre 2007, 10:05

A Teramo si è orchestrata una azione di sonderkommando che ha impedito, con la violenza ,il libero esprimersi di molte persone.
Una infamia pari al rogo dei libri
avvenuto il 23 marzo del 1980 a Gerusalemme, quando centinaia di esemplari del Vangelo furono bruciati pubblicamente a cura del Lekahim, istituzione finanziata dal ministero della Religione
dello Stato israeliano.

..e c‘è chi si vanta delle “bolle” teramane!

Franziska

#12 · Antonio Caracciolo
17 dicembre 2007, 11:48

A Beatrice, che amo immensamente, anche per i ricordi danteschi che il suo nome evoca:

Ritengo il suo improprio e gratuito riferimento all‘«odio» un argomento altamente ipocrita con il quale si tenta di far cadere gli interlocutori nella trappola della legge Mancino, prodromica di ben più barbare leggi che in Germania, Francia, Svizzera, Austria infliggono anni ed anni di carcere a persone non di altro ree che di avere una propria opinione, certamente non in linea con la propaganda magdialliana. Nella sola Germania ogni anno vengono perseguiti penalmente per reati di opinione 17.000 cittadini. Magdi Allam è stato dichiarato traditore e apostata dalla “sua” gente, mentre grazie a Dio è protetto dalle nostre leggi e da una scorta permanente pagata dai contribuenti italiani, verso i quali egli dovrebbe almeno avere un poco di rispetto, consentendo loro quella libertà di opinione che le nostre leggi consentono al suo “delirio verbale”, pericoloso anche per la nostra sicurezza pubblica. Ribadisco che in ciò che ho sottoscritto e firmato non è minimamente in discussione il diritto di Magdi Allam di pensarla come meglio crede, impegnando solo se stesso nelle sue aberranti posizioni; ma ho invece inteso protestare, in particolare, contro il suo attacco alla libertà di espressione degli orientalisti italiani, da lui tacciati di “collusione” con un terrorismo di cui è peraltro ben lungi dall’averne compreso cause e natura. Quindi, non cambiamo le carte in tavola. Quanto alla libertà di opinione, o Beatrice, non ti vergogni di un’Europa, preteso faro di civiltà, che infligge il carcere a Irving, Zündel, Graf ed infiniti altri rei di aver scritto libri? Al Brunello numero 7 chiedo pubblicamente se non si vergogna di aver raccolto 900 firme per tappare la bocca ad un signore di anni 80, di cui non mi importa cosa avesse da dire? È possibile darne il connotato sociologico di ognuna di esse senza venir tacciati di antisemitismo? Cosa che egli ha già fatto con il dr. Scotuzzi che aveva correttamente individuato una matrice ebraico-sionista nell’operazione Teramo. È civiltà questa? La libertà del pensiero e di opinione non può essere a senso unico.

Vergogna, Beatrice! Chi credi di poter infinocchiare? Chi è responsabile di una guerra che dura da oltre 60 anni? Chi ha cacciato la gente palestinese dai suoi villaggi per distruggerli e riedificarli con altro nome e altri abitanti?

Se i Lettori di «Informazione Corretta» sono degli imbecilli di un certo tipo, anche quelli di Aprile Online sono pure imbecilli, benché di un altro genere. Ciò succede perché in quel sito è stata fatta la scelta di non moderare i commenti, salvo a cancellarli successivamente a loro discrezione. Qui voi sapere che non è stato scelto questo criterio. I nostri commenti sono moderati alla fonte. Ne viene prima valutato il testo e poi deciso la pubblicazione. Naturalmente, sul mio onore, nulla è sacrificato sul piano della libertà di pensiero, ma sono considerati in caso di non pubblicazione solo i contenuti manifestamente illegali ovvero le infuse gratuito che non costituiscono contributo al dibattito. Mi sono stancato della mia incursione nel sito di Aprile Online. Mi sono congedato da quei lettori, con il quali non proseguirò il dibattito. Ve ne riporto comunque e per l'ultima volta i testi suscitati dai miei precedenti interventi e la mia risposta collettiva a tre di essi.
13 · Padaniaebraica x Caracciolo
17 dicembre 2007, 12:15

Caro Caracciolo se c’ è qualcuno di fazioso quello sei tu . Ti manca chiarezza morale , come a gran parte di questo paese che insulta Israele , chiamandolo “ occupante” perchè vive su quello 0,23% di terra chiamato Mediorierente , e mai nulla ha avuto da dire sugli ebrei uccisi o cacciati dall ‘ Iraq o dall ‘ Egitto in massa , dove in alcuni casi vivevano da millenni . Vi manca chiarezza morale , a voi europei che stendete i tappeti rossi per Arafat , Gheddafi o Chavez , e accogliete furtivamente il Dalai Lama . Noi ebrei non abbiamo rubato terre a nessuno . Caso mai è il mondo arabo che ha ridotto la presenza ebraica e cristiana al lumicino nei propri paesi ,(mentre in Israele la popolazione cristiana e musulmana si è quintuplicata in 60 anni ) nonostante essi non arrechino alcun fastidio e nonostante abbondanza di terre che Israele certo non ha . In ultimo ti riporto un commento di Indro Montanelli , quando l ‘ ossessione antiberlusconiana non l ‘ aveva ancora rincitrullito tanto da spedirlo come ospite d’ onore alle feste dell ‘ Unita’ .
di Indro Montanelli

“Che i profughi palestinesi siano delle povere vittime, non c‘è dubbio. Ma lo sono degli Stati Arabi, non d’Israele. Quanto ai loro diritti sulla casa dei padri, non ne hanno nessuno perché i loro padri erano dei senzatetto. Il tetto apparteneva solo a una piccola categoria di sceicchi, che se lo vendettero allegramente e di loro propria scelta. Oggi, ubriacato da una propaganda di stampo razzista e nazionalsocialista, lo sciagurato fedain scarica su Israele l’odio che dovrebbe rivolgere contro coloro che lo mandarono allo sbaraglio. E il suo pietoso caso, in un modo o nell’altro, bisognerà pure risolverlo. Ma non ci si venga a dire che i responsabili di questa sua miseranda condizione sono gli «usurpatori» ebrei. Questo è storicamente, politicamente e giuridicamente falso.”

Corriere della Sera, 16 settembre 1972

#14 · Fabio
17 dicembre 2007, 12:18

Non ho certo letto il Corriere ma mi risulta difficile credere in un appoggio ACRITICO ad Israele.
In Italia? Una Nazione cosi’ sfacciatamente filopalestinese? Ma andiamo…. il problema e’ semmai l’opposto.

#15 · Trayano x Caracciolo
17 dicembre 2007, 12:40

Io al tuo posto rimarrei sul tema del post che riguarda Magdi Allam e non Irving , Moffa o l ‘ universita’ di Teramo .
Anche io ritengo vitale la liberta’ di espressione , persino di negazionismo storico purchè non sfoci in istigazione attiva all ‘ odio .
Ti dico pero’ francamente che in Italia ci sono ancora reduci dei campi sterminio , a cui riferire che le camere a gas sono state una barzelletta o una candid camera non è certo il massimo della vita….
Se si vuole dare una mano alla storiografia , è inutile invitare all ‘ Universita’ degli pseudo storici .
Si approfondisca piuttosto lo studio sulle pagine dimenticate della storia recente . Le Marocchinate in Ciociaria , le Foibe ,
il pacifismo anni 30 che spiano’ la strada a Hitler , il ruolo del Comunismo Internazionale e dell ‘ Urss nello scoppio della guerra . Il ruolo attivo che ebbero le popolazioni civili e le autorita’ locali nello sterminio degli ebrei in Polonia , Ucraina e Unione Sovietica .
Questo puo’ essere un punto di partenza ….

#16 · Notaio
17 dicembre 2007, 12:58

Il Corriere acriticamente schierato con Israele? Ma stiamo parlando del quotidiano per cui scrive Lorenzo Cremonesi?

Ma da dove scrivono i firmatari di questa lettera aperta? Dalla Carelia Orientale?

Magdi Allam non è un oracolo, ma è stato il primo giornalista in Italia a farci sapere che cosa veniva detto nelle moschee italiane su jihad, non musulmani e diritti delle donne.

Un merito e un primato che troppi pennivendoli e professurocoli da strapazzo, forse per invidia, non gli perdonano.

Io prima di criticare Allam, criticherei chi fa e istiga alla violenza; ma per questo ci vuole un coraggio che, se non ce l’hai, nessuno ti può dare.

#17 · Fabio
17 dicembre 2007, 14:48

“Il pacifismo anni 30 che spiano’ la strada a Hitler”.
Vale la pena leggere centinaia di post di kompagni corrotti se poi c’e’ chi ti apre gli occhi in questo modo.
Dunque manco sto pacifismo A CHIACCHIERE e’ invenzione nuova… cose gia’ viste che, GRAZIE ALLA MANCANZA DI MEMORIA STORICA DOVUTA AL POSTMODERNISMO BOLSCEVICO, riproponiamo come Toto’ sulle televisioni… che bello.
Grazie sinceramente! Se hai altro, aggiungi!!!

#18 · Antonio Caracciolo
17 dicembre 2007, 15:39

Risposte sintetiche e civili ai miei contraddittori:

A Padaniaebraica:

Tu, che la chiarezza morale ce l’hai, vatti a leggere la cronogia dell’insediamento ebraico in Palestina, a partire almeno dal 1917 (Balfour) o anche del 1840 (Palmerston). Vedrai che prima di ebrei non ve ne erano o erano una infima minoranza tollerata allo stesso modo come lo sono stati altrove e con alterne vicende nel corso di anni 3000, mentre per la storia a noi vicina vi erano solo “palestinesi” (che però erano una cosa sola con la regione siriana e certamente non erano organizzati come lo erano i coloni sionisti che avevano già in mente di cacciarli dalle loro terre): i rapporti numerici si sono poi rovesciati, salvo a violentare oggi la demografia impedendo che i profughi palestinesi possano ritornare ai loro villaggi oggi territorio israeliano. I padroni di casa sono stati cacciati dalle loro case e dai loro villaggi. Quanto a Montanelli è autore che non fa testo nè in fatto di scienza storica e ancor meno di scienza morale o giuridica: altro è la casa espropriata dall’usuraio o dall’imbroglione, altro è il rapporto di diritto pubblico di uno Stato con il suo territorio. Ragiona con la tua testa se ne sei capace e ne hai una. Ti ho fatto un ragionamento matematico e geometrico. La tua non è “chiarezza” morale bensì “confusione” morale: preoccupati della tua chiarezza morale e lascia stare la mia! Le ragioni della giustizia e del diritto non stanno affatto dalla parte di Israele, ma se a te piace credere così, io non so cosa farci e non devo preoccuparmene più di tanto. Infine, è pericolosa la tua distinzione fra il “voi” ed il “noi”: se non sei cittadino italiano, che ha a cuore innanzitutto le sorti e gli interessi dell’Italia, fai pure i tuoi ragionamenti in Israele e con gli israeliani. I miei interlocutori sono italiani al 100 per cento. Il mio interesse politico è di non veder coinvolta dalla parte sbagliata l’Italia in una guerra (con Iraq o l’Iran o con l’Islam) che neppure ci riguarda ovvero contro i nostri interessi, che sono interessi di pace con il 99 per cento di quel territorio e con i popoli che lo abitano.

A Fabio:

D’accordo! Altro è il Corriere, altro è Magdi Allam che usa il Corriere! Mi auguro che il Corriere non stia nelle mani di un ex-egiziano ripudiato dalla sua gente. Come sia arrivato al Corriere mi è del tutto ignoto. Potenza delle lobbies!

A Trayano:

Ma quale “odio”? Di cosa parli? La legge Mancino ha prodotto l’istupidimento collettivo ovvero ha stimolato la furbizia dei delatori di professione. L’odio è una qualità della psiche individuale, non una categoria della politica che è fredda più del ghiaccio ed usa grafici e indici di borsa! Noi qui discutiamo di politica e di geopolitica, non dei nostri sentimenti, o del mio amore per Beatrice, dichiarato a forza per sottrarmi alla legge Mancino. Magdi Allam entra in discussione perché proprio qui qualcuno sostiene che si attenta alla sua libertà di opinione, che io chiamo con Gravagnuolo “delirio verbale”. È esattamente il contrario di ciò che si vuol fare credere da taluni: è Magdi Allam che non riconosce e non rispetta la libertà altrui di opinione e di pensiero e che ha usato il Corriere per sabotare importanti convegni dei nostri islamisti, mentre pochi giorni fa ha manovrato verosimilmente Pierluigi Basttista per celebrare “acriticamente” un convegno dove recitava la parte del leone il “lacché” Bernard lewis senza nessuno dei nostri islamisti in contradditorio con le fue folli equiparazioni di islam e nazismo. Se ciò non ti è chiaro, devo invitarti a leggere con attenzione le carte. Quanto allo spinoso argomenro “camere a gas”, del quale evidentemente tu sei edotto per scienza divinamente infusa, il problema non riguarda il merito della loro esistenza o non esistenza ovvero lo specifico dello “sterminio” distinto dallo specifico (deprecabile) della discriminazione e persecuzione di strati sociali non solo ebrei, ma rileva il dato pregiudiziale se su un qualsiasi argomento di carattere storico vi ha da essere o non essere libertà di ricerca, di pensiero, di insegnamento ovvero se deve accettarsi come verità legale e di Stato la scienza infusa, attinta magari durante il sonno, che è propria o dello stesso Trayano o di chiunque altro che abbia chiarezza morale e scienza direttamente infusa dalla divinità. Solo dal libero dibattito e contradditorio degli storici può emergere qualcosa di simile a ciò che comunemente si chiama verità, ma se una delle parti è relegata in carcere, si può solo essere certi che quella che è spacciata per Verità è in realtà una menzogna. Non si può parlare di libertà di pensiero per i dissidenti islamici – come ha fatto Pierluigi Battista guarda caso nell’articolo sopra citato sul Corriere della Sera ¬, quando di libertà di pensiero e di opinione ne manca a casa nostra, salvo a sovvertire il vocabolario italiano, chiamando ad esempio scarpe il pane e salame l’affettatrice. Io sono rimasto sul tema e se vuoi, puoi passare al mio blog civiumlibertas.blogspot.com dove il tema è meglio trattato di quanto non faccia Aprile online e dove trasferisco per i miei lettori questi testi. Se sono stato esplicito, non ho fatto altro che rispondere alle vostre provocazioni, cosa che non potrò fare oltre, per ragioni di tempo e di altri impegni. Ed infine quando parli di “pseudo” storici ma tu proprio credi di sapere quali sono gli storici veri? Uno “pseudo” storico è certamente Montanelli, degna lettura della padaniaebraica…. Mah! Temo di aver già perso abbastanza tempo con voi. Addio!

Prometto a me stesso di non andare più a curiosare nel sito di Aprile Online. Non voglio impegolarmi in una discussione infinità. Non leggerò pertanto gli ulteriori interventi che i miei commenti possono aver suscitato. In particolare, mi aspetto un attacco di Mantelli, ma non voglio avere rapporti diretti con il Tizio. Mi sono lasciato andare perché mi sono trovato tirato dagli insulti a persone della Societas o a miei colleghi di Facoltà. Altrimenti avrei ignorato il testo. Con solenne promessa di chiudere il caso allego di seguito gli ultimi rimbalzi:
#20 · padaniaebraica
17 dicembre 2007, 17:06

Caro Caracciolo , in una affermazione dice 2 bugie, e piu’ precisamente :
“vatti a leggere la cronogia dell’insediamento ebraico in Palestina, a partire almeno dal 1917 (Balfour) o anche del 1840 (Palmerston). Vedrai che prima di ebrei non ve ne erano o erano una infima minoranza tollerata allo stesso modo come lo sono stati altrove e con alterne vicende nel corso di anni 3000”

1) gli ebrei hanno vissuto in Terra di Israele per 2 mila anni ininterrotti . Certo erano pochi , ma se lo erano, perchè periodicamente venivano o cacciati o uccisi senza motivo dal despota di turno .
2) dici che invece gli ebrei venivano tollerati ? Ma dove ?? Mio padre , a differenza del tuo ha vissuto da bambino nei paesi musulmani , e come altri potra’ raccontarti il trattamento riservato a loro fino alla loro cacciata definitiva . Incontra mio padre , e ti raccontera’ , lui che ha combattuto la guerra del 48 , non certo per sete di terre , ma perche’ il prozio di Arafat voleva terminare il lavoro di Adolph . …

#21 · Franziska
17 dicembre 2007, 19:55

Quale “lavoro” dello zio Adolfo (il buono)?
Quello dei 4.000.000 di Auschwitz o quello dei “circa” 1.500.000 ,sempre di Auschwitz?
Così…tanto per precisare i confini!

#22 · Antonio Caracciolo
17 dicembre 2007, 20:05

E dove sta la bugia?

1) Non solo in Terra d’Israele, ma da per tutto sono vissuti all’interno di società non loro, o almeno di società che essi hanno percepito come altro rifiutando l’assimilazione, gli Ebrei. Un gruppo religioso? Una razza? Un popolo? E che ne so! Ai miei compaesani che vivevano in Germania dicevo che ormai la Germania era la loro patria e che dovevano integrarsi al cento per cento nella società tedesca e che per loro l’Italia doveva diventare un ricordo sempre più lontano, magari un caro ricordo, ma un ricordo lontano. Ad un Ebreo non si può dire una cosa del genere… Adesso, per giunta, con le legislazioni terroristiche del dopoguerra è diventato difficile e pericoloso discutere con loro su qualsiasi argomento, per cui è saggio starne alla larga.

I loro rapporti con le popolazioni con le quali convivevano sono descritti abbondantemente in numerosi libri, che non mi attraggono particolarmente. Non ho scritto che non c’erano qua o là. Ho scritto che non erano padroni di casa in Palestina, almeno a decorrere dal 70 d.C. Non è chiaro dal mio testo? Quante pagine devo scrivere? Di scrivere dei difficili rapporti che sempre hanno avuto con TUTTI i popoli della terra non è mio compito, ma se non erro uno storico che in due volumi è qui sulla mia scrivania, Bernard Lazare, dice in qualche pagina che non ho la pazienza di cercare che gli ebrei qualche difettuccio lo dovevano pur avere se proprio sempre si attiravano prima o poi le antipatie di TUTTI i popoli con i quali hanno convissuto. O non è così?

Stavo giusto riflettendo questo pomeriggio sulla definizione normativa di razzismo contenuta nella legge Mancino: si ha razzismo quando si distingue fra razze diverse e si pretende che una sia superiore alle altre. Ma se è così, gli Ebrei non si sono sempre considerati il popolo Eletto con proibizione divina di mescolarsi alle altre razze? Non è questa l’essenza della religione ebraica? In fondo il cristianesimo come eresia dell’ebraismo ha esteso all’umanità intera il concetto di popolo eletto ed in questa maniera ha espunto l’intrinseco contenuto razzistico della religione ebraica. E dunque non sono gli ebrei un popolo razzista per antonomasia?

Non è compito mio scrivere una storia che non è la mia storia. Mi interessa vivere in pace e non essere molestato nei miei diritti, che sono principalmente diritti alla libertà di pensiero, di ricerca, di insegnamento. Un diritto che indubbiamente è precluso a me e a molti altri e che qualcuno ha voluto in paesi come l’Austria, la Francia o la Germania e qualcun altro vuol introdurre pure in Italia. O non è così?

Ad un ebreo io non contesto la facoltà di pensare tutto il male che vuole su di me, ma un ebreo (non tutti per fortuna, anzi forse solo una minoranza fanatizzata) ritiene di potermi imporre come io debba pensarla in relazione alla MIA storia passata (anche quella dei tempi di zio Adolfo o di nonno Benito). Non vi è di che arrabbiarsi un poco? E bada bene dico “pensarla” in TUTTE le possibili sfaccettature di un pensiero articolato ed ormai maturo per pensare la Storia…

2)“Tollerati” non ti basta? Quale termine vuoi usare? Sceglilo pure tu, non ho preferenze: ghetti, discriminazioni, ecc. Avrebbero potuto essere per davvero “sterminati” come gli etruschi, gli indiani d’America, gli Inca, i Maya, ecc., ma così per fortuna non è mai stato. Non sono stati mai molto amati e forse non ne hanno mai voluto sapere di farsi amare. Qui credo che l’incomprensione sia di tipo linguistico.

Sul 48 proprio non ci intendiamo. Ammesso e non concesso che con Adolfo le cose stiano come tu dici, non vi è nessun motivo perché i conti di Adolfo li debba pagare un Terzo che proprio non c’entra. O non ti pare?

E adesso per davvero Addio perché non posso stare ad impiegare il mio tempo in un batti e ribatti. Non leggerò più questa pagina e chi vorrà polemizzare con me potrà contare sulla mia assenza: sparate quanto volete. Addio e Buon Natale!

* * *

Non mantengo l'impegno sopra dato e quindi cado in flagrante contraddizione. A parziale giustificazione cambio la prospettiva iniziale. Andrò ad indagare anche gli interventi pubblicati nel sito di «Informazione Corretta». Sospetto che vistisi attaccatti in una delle loro colonne, cioè Magdi Allam, i «Corretti Informatori» abbiano bisogno di schierare tutte le loro armate a difesa del loro beniamino. Può essere questa un’occasione per capire la consistenza ed il livello del loro esercito di ascari. Copio ed incollo qui di seguito i commenti suscitati dal mio intervento sul sito di Aprile Online. Non vi è dubbio che i miei interventi siano divenuti centrali nella discussione. Poiché suppongo che possano venire cancellati dalla redazione di Aprile Online, per loro motivi, è forse bene salvarne i testi qui sul nostro sito. Di seguito a questo primo blocco, copierò ciò che trovo in «Informazione Corretta», dove però mi asterrò da qualsiasi intervento: troppa ottusa ed ostile quella redazione con la quale ebbi a suo tempo una scaramuccia iniziale che mi conferma nella pessima opinione che ne conservo ancora.

#23 · marco melli

17 dicembre 2007, 20:13

Noi goym dobbiamo sottostare agli ordini degli eletti e di conseguenza non abbiamo alcun diritto di contestarli perchè andremmo contro il volere di Dio onnipotente.

#24 · Alberto Levy
17 dicembre 2007, 20:24

Quello che dice Caracciolo e’ falso, e’ in parte stato inventato da orde di diffamatori che sono diventati milionari grazie ai loro libri anti-storici e falsi, sempre contro gli ebrei.
1) Il 60% dei palestinesi sono arabi immigrati in Palestina tra gli anni 1880-1948 COME CONSEGUENZA delle immigrazioni degli ebrei, che immigrarono in un fazzoletto di terra DESERTO e desertico.
Il restante 40% ha avuto una impennata nella sua popolazione grazie alla medicina moderna importata in Palestina da medici ebrei. Se non fosseerop immigrati gli ebrei, tanti arabi non sarebbero immigrati (clandestinamente), ne’ ci sarebbe stata la loro impennata demografica.
Molti citano dati falsi di una popolazione araba notevolmente superiore al vero nel 1890.
Un censimento parlava di 144.000 persone nel 1880. Il resto dei dati sono stati taroccati dagli arabi che in fatto di frottole sono i maestri nell’universo.

In ogni caso consiglio a CARACCIOLO di diventare nazista : e’ quello il partito che gli e’ piu’ consono anche se crede di essere dela sinistra italiana. Io vivo in Israele e non ho mai visto delle persone piu’ idenbtiche ai nazisti di quelli di sinistra nell’ Italia di oggi ; sono persino peggiori di quelli di Hamas, avrebbero dovuto imparare qualcosa dalla storia ed invece credono ciecamente alle ingiurie anti-israeliane. Quelli di Hamas hanno l’attenuante storica : stanno passando la loro fase nazi-fascista, gli italiani avrebbero dovuto imparare qualcosa dalla loro fase, ma vedo che Caracciolo non lo ha fatto…

#25 · Padaniaebraica
17 dicembre 2007, 20:33

Caro Caracciolo , finalmente hai gettato la maschera , da cui si evince chiaramente che a te dei poveri palestinesi non frega niente , nè di territori occupati nè di giustizia . Tu hai solo un odio ( oltre che per te stesso) , verso gli ebrei in quanto tali , difatti dici :
gli ebrei qualche difettuccio lo dovevano pur avere se proprio sempre si attiravano prima o poi le antipatie di TUTTI i popoli con i quali hanno convissuto. O non è così? “
Che dirti ? Parliamo 2 lingue diverse ..

Posso solo dirti una cosa :
Io sono un cittadino italiano , di religione ebraica , e dovessi nascere altre 1000 volte , non solo vorrei rinascere ebreo , ma vorrei rinascere italiano, e sai perchè ?
Perchè per me il popolo italiano è e resta il migliore al mondo .

Capisco che detesti gli ebrei , e che automaticamente adori tutti i loro nemici .
Grazie a Dio , l’Italia è piena di brava gente che non la pensa così .
Ma voglio dirti un ‘ altra cosa : oggi tu esalti i terroristi e le dittature arabe che Magdi Allam denuncia ma ricordati solo una cosa , che ora ti dico e un giorno tra tanti anni ti tornera’ alla mente :
tra poco l ‘ Islam chiudera’ i conti con noi ebrei . La mattina dopo , INIZIERANNO A FARE I CONTI CON VOI !!!
Quel giorno mi raccomando : niente lacrime di coccodrillo , e non dire che non capivi o non sapevi .
Questo è quanto . VIVA L ‘ ITALIA , W ISRAELE , LIBERTA’ E FEDERALISMO PER IL NORD !
E BUON NATALE A TUTTI VOI ! ANCHE A TE CARO CARACCIOLO !

#26 · Franziska
17 dicembre 2007, 21:13

Ripeto la mia domanda.

#21 · Franziska 17 dicembre 2007, 19:55

Quale “lavoro” dello zio Adolfo (il buono)?
Quello dei 4.000.000 di Auschwitz o quello dei “circa” 1.500.000 ,sempre di Auschwitz?
Così…tanto per precisare i confini!

#27 · Brunello Mantelli
17 dicembre 2007, 21:45

Domanda a Franziska: che ci fa una nazista su di un sito di sinistra? Perché non scrivi a Forza Nuova, ché quello è il tuo posto!
Quanto al numero di deportati ebrei uccisi ad Auschwitz perché non ti leggi Raul Hilberg, magari nell’edizione originale del 1961 (The Distruction of European Jews, Quadrangle-Allen) cosi la smetti di far domandine idiote? Dove le peschi le informazioni? Nei Baci Perugina o sui blog del Caracciolo (che sta o stava fino a poco fa in Forza Italia, altro che “uomo di sinistra”, per chi non se ne fosse ancora accorto)?

#28 · Antonio Caracciolo
17 dicembre 2007, 22:27

Non c‘è peggior sordo di chi non vuol sentire. A corto di argomenti usate l’insulto ed il solito vittimismo con il quale vi siete arricchiti: altro che scriver libri come quello di Finkelstein per arricchirsi. La Germania vi sta ancora pagando delle curiosissime “riparazioni di guerra”. Avete saccheggiato le banche svizzere, avete un arsenale nucleare di tutto rispetto mentre protestate affinché altri non abbiano ciò che voi avete. Prendete denaro da tutto il mondo ed hai la faccia tosta di parlare di arricchimento altrui, scrivendo libri. In fatto di diffamazione siete (ADL) i più grandi diffamatori del mondo: lo dice un ebreo di nome Noam Chomsky. Non sono di sinistra. Il “difettuccio” lo ha evidenziato Lazare, non io. Ma constato che siete fermamente convinti, appunto, di non averne difettucci. Ne hanno tutti gli altri, ma voi no. Siete il popolo perfetto ed eletto! Certamente! Quel che volevasi dimostrare. E no mio caro: o italiano o ebreo, ma non italiano per portare in guerra l’Italia a fianco di Israele… Io sono italiano al 100 per cento, non a metà ed a seconda delle convenienze. A Mantelli, non solo Hilberg (qui sulla mia scrivania) ma insieme anche Graf critico del “Gigante dai piedi di argilla”, pure sul mio blog in traduzione italiana, conviene leggere: un Graf che per averlo scritto quel libro deve vivere esule in Russia. Eccola la vostra libertà da aguzzini. Quanto a FI o altro ma a te cosa ti frega dove io voto? Cambia qualcosa? E che c3entra qui la destra, il centro, la sinistra? Tu vorresti che io ed altri non pensassimo, non parlassimo, non vivessimo. Altro che nazismo!

#29 · Franziska
17 dicembre 2007, 22:41

Hilberg chi?
Quello che a Toronto si è rimangiato tutto?
Quello che :

))))))in tutto e per tutto, grazie a “un incredibile incontro degli spiriti, una trasmissione di pensiero consensuale in seno a una vasta burocrazia”((((

la burocrazia tedesca (an incredible meeting of minds, a consensus mind reading by a far-flung bureaucracy) («Newsday», New York, 23 febbraio 1983, ).

Questa spiegazione, R. Hilberg la confermerà sotto giuramento al processo Zündel del 1985 a Toronto, il16 gennaio 1985 (resoconto testuale, p. 848..
Questo mentitore?
Questo medium?

Io non ti offendo ,tu si.
Mi piacerebbe vederti a 4 occhi..tu mi capisci,vero?
Tu ,olostorico,dove peschi ?
Nelle olofavole del venezia shlomo?
Eppure Carlo Mattogno lo ha “analizzato” alla grande,insieme alla sua simile springer!

#30 · Pasquale Rossi
17 dicembre 2007, 22:43

Nella nota in testa affermate che non sono accettati articoli razzisti.
Cosa sono allora le farneticazioni di Caracciolo Antonio?
Uno che postula che se un popolo viene perseguitato, evidentemente c‘è una ragione?
Non gli chiedo di vergognarsi unicamente perché ne sarebbe incapace.
P.Rossi

#31 · marco melli
17 dicembre 2007, 22:54

“E’ indispensabile che le guerre non producano modificazioni territoriali. In tal modo, senza alterazioni territoriali, la guerra verrebbe trasferita sopra una base economica. Allora le nazioni dovranno riconoscere la nostra superiorità per l’assistenza che sapremo dare ad esse, e questo stato di cose metterà entrambe le parti alla mercè dei nostri intermediari internazionali dagli occhi di lince, i quali hanno inoltre mezzi assolutamente illimitati. Allora i nostri diritti internazionali cancelleranno le leggi del mondo e noi governeremo i paesi nello stesso modo che i singoli governi governano i loro sudditi.
Sceglieremo fra il pubblico amministratori che abbiano tendenze servili. Essi non avranno esperienza dell’arte di governare, e perciò saranno facilmente trasformati in altrettante pedine del nostro gioco;”

#32 · Antonio Caracciolo
17 dicembre 2007, 23:45

A Rossi:

impara a leggere quel che ho scritto. Capisci quel che ho scritto. E dopo parla, se hai qualcosa da dire!
Ho citato Bernad Lazare… Non posso ripetermi. Ho scritto molto per riuscire chiaro, ma non è servito, perché chi è in malafede capisce quel che vuol capire. Ed a costui posso rispondere solo al modo di Beppe Grillo. Non temo il confronto con nessuno. Sta a voi sapervi dimostrare all’altezza del dibattito. Io sono solo. Voi siete in tanti. Non vi pare impari la lotta? Almeno foste onesti e civili negli argomenti. Se non siete capace di rispondere, ma vi limitate ad insultare, allora vuol dire che avete perso, pur essendo in tanti. Quanto poi all’argomento standard dell’odio, della cultura dell’odio, dell’odio dell’ebreo dissidente verso se stesso, ecc. ma signori smettetela con queste idiozie da industria mediatica. Al Tizio padano (del noi e del voi iniziale, salvo poi a professarsi italiano) che agita lo spauracchio del Saraceno, dico che io ho, in effetti, una profonda ammirazione per la cultura araba e islamica molto più di quanto non ne abbia per quella ebraica. Ed ho una stessa ammirazione per tutte le antiche civiltà mediorientali, le cui vestigia sono state irrimediabilmente distrutte dal civilizzatore statunitense-israeliano. È una colpa questa mia ammirazione per le culture non ebraiche? Mi auguro che i nostri politici, non irretiti dalla Israel lobby come Mearsheimer e Walt hanno ben documentato per gli Usa, sappiano costruire relazioni di pace con il 99,80 per cento del Medio Oriente, come ha giustamente detto il Padano. Se saremo spinti alla guerra con questo mondo, allora sarà una grande iattura per tutti noi.

#33 · Padaniaebraica
18 dicembre 2007, 00:22

Riassumendo il tuo ultimo delirio :

1) Noi derubiamo la Germania
2)Derubiamo le Banche svizzere
3)abbiamo il nucleare e impediamo ad altri di averlo
4)prendiamo soldi da tutto il mondo
5)ci crediamo perfetti ed eletti
6)Dobbiamo decidere o ebrei o italiani .

Ecco come la penso punto per punto .
1)Io penso che la Germania dei padri abbia sbagliato , ma le colpe non devono e non possono ricadere sui figli che hanno comunque cercato con questi risarcimenti di tendere una mano. Per me il discorso si potrebbe chiudere qui e non ritengo necessari ulteriori risarcimenti.
2)Veramente sono le Banche svizzere che intascarono i soldi degli ebrei defunti e trovarono i possibili escamotage per non rendere i denari che spettano agli eredi .Quindi qui ti sbagli perchè le Banche non ci hanno regalato niente dato che erano gia’ soldi nostri .
3)Sì Israele ha il Nucleare . Ma non ha mai minacciato di estirpare nessuno dalla faccia della terra , cosa che invece Iran e soci fanno un giorni sì e l ‘ altro pure .
4)Israele non prende sodi da tutto il mondo .Riceve sì molti aiuti dall ‘ America ( dove ci sono tanti ebrei) e basta . Chi ha spolpato il mondo con aiuti economici è invece la Anp , che se non avesse una leadership terroristica , corrotta e incompetente , avrebbe gia’ un suo Stato, e ricco quanto Montecarlo . Invece affoga nella merda e trova comodo incolpare gli ebrei .
5) Io personalmente mi credo la persona piu’ imperfetta di questo mondo . Un ‘ unghia di Madre Teresa vale 10 mila ebrei come me , perchè quella santa donna ha dedicato tutta la sua vita ad aiutare i poveri dando tutta sè stessa. Se poi c’ è qualche cretino che si sente perfetto o eletto puo’ solo farmi pena , ma i cretini ci sono tra gli ebrei come dappertutto .
6) Perchè dobbiamo decidere o ebrei o italiani ? Questa è una baggianata se permetti , visto che non mi pare che si debba decidere se essere o cristiani o italiani . Io non mi devo assimilare per essere buono ai tuoi occhi capito caro Caracciolo ? In Italia c’ è una ricca tradizione bimillenaria di civilta’ ebraica che ha convissuto con quella cristiana per secoli . Perchè dovrei assimilarmi e gettarla nel cestino ? Preferisco me stesso che mi sbatto per 1200 euro al mese rispettando tutti e vivendo da onesto cittadino rispetto a persone “ superintegrate” che rubano , spacciano o uccidono .
Mi piace studiare la tradizione rabbinica , ascolto Lucio Battisti , Claudio Baglioni e Gino Paoli , leggo volentieri Renzo De Felice , voto Lega Nord , e mi piace l ‘ arte di Giotto , Tiziano e Giorgione .
Sono colpevole di qualcosa ai tuoi occhi ???
Se credi di sì il problema è nella tua testa caro Caracciolo , non mio.

#34 · Padaniaebraica
18 dicembre 2007, 01:20

Per la cronaca : leggo sul Televideo Rai pagina 156 . Ragazza di 19 anni in Arabia Saudita è violentata da 7 uomini . Il tribunale condanna Lei a 200 frustate . Interviene il Re che concede la grazia pur riconoscendo che il giudice aveva deciso bene .
Capito?? Lei stuprata , e viene pure condannata.
Cosa ha da dire il nostro filosofo del diritto tanto innamorato della cultura islamica e che getta fango sulla democrazia israleiana ?
Naturalmente nulla , perche’ i tipi come lui , Giulietto Chiesa o Lilly Gruber vedono e parlano solo di quello che fa comodo a loro .
Complimenti !!

#35 · Franziska
18 dicembre 2007, 07:31

A proposito di frustate…
C‘è chi mangia pane e sangue “cristiano”,ritengo sia un pò peggio.
Molto peggio.

#36 · Franziska
18 dicembre 2007, 08:06

Una “storia” volutamente oscurata!

Conferenza di Evian (15.7.1938)

La conferenza intern. di E. ebbe luogo dal 6.7 al 15.7.1938 nella località franc. di E., sul Lemano. Vi parteciparono i rappresentanti di 32 governi, soprattutto dell’America del nord e del sud e dell’Europa occidentale. Promossa dal pres. statunitense Franklin D. Roosevelt, la conferenza si proponeva di:
((((… trovare una soluzione per far fronte al numero sempre crescente di ebrei e di altri Profughi provenienti dalla Germania nazionalsocialista)))

(((( Si intendeva gestire il movimento di profughi dalla Germania e dall’Austria attraverso canali di emigrazione organizzati e spingere i governi partecipanti ad accogliere un numero di profughi proporzionato alle proprie dimensioni.))))

Già prima della conferenza si era tuttavia convenuto che nessun Stato partecipante sarebbe stato vincolato a modificare la sua legislazione in materia di immigrazione. Persino gli Stati Uniti mantennero inalterate le loro quote di immigrazione. La conferenza non portò ad alcun risultato concreto, malgrado la creazione del comitato intergovernativo per i rifugiati (Intergovernmental Committee on political refugees, IGC). Quest’ultimo si riunì tre volte prima dello scoppio della seconda guerra mondiale e condusse, senza successo e senza grande impegno, negoziati con potenziali Paesi d’accoglienza e con la Germania. Gravi furono per contro le conseguenze indirette della conferenza di E.: in primo luogo servì da((( alibi))) ai Paesi partecipanti e all’IGC; in secondo luogo permise a molti Paesi di rendersi conto della dimensione dell’esodo di profughi, il che indusse le nazioni a inasprire le loro legislazioni in materia di immigrazione; e in terzo luogo consentì a chi era al potere nella Germania nazionalsocialista di constatare che a livello mondiale (((mancava la disponibilità a salvare))) gli ebrei perseguitati in Germania e Austria e più tardi in tutta l’Europa. …

E’ indubbio che NESSUNO voleva ,quella gente eletta e premi nobel a valanga ,tra di loro!

Strano vero?

Addirittura nel 1944 fu rifiutato lo scambio di 1.000.000 di ebrei ,prigionieri dei Tedeschi, con 10.000 camions!

Stano vero?

Sulla Conferenza di Evian si controlli al link:

http://www.thule-toscana.com/documenti/Revisionismo/
Conferenza_di_Evian/Conferenza_di_Evian.htm

Oppure: www.thule-toscana.com
Sezione : Revisionismo
N°: 90

#37 · marco melli
18 dicembre 2007, 10:18

Martin Van Crevel, professore di Storia Militare presso l’Università ebraica di Gerusalemme:
Nel corso di un’intervista ha affermato che Israele ha la capacità di colpire con armi nucleari la maggior parte delle capitali europee:

“Possediamo diverse centinaia di testate atomiche e di missili che possiamo lanciare su bersagli in tutte le direzioni, persino verso Roma. Molte capitali europee sono il bersaglio della nostra aviazione militare.”

Ha inoltre detto che l’unica strategia significativa nei confronti del popolo palestinese è la “deportazione collettiva”, e che l’attuale governo sta soltanto aspettando il momento giusto per farlo. Alla domanda se non si preoccupasse che Israele diventi uno “stato canaglia” qualora effettuasse tale deportazione di massa contro i palestinesi, Crevel ha citato l’ex ministro della Difesa israeliano Moshe Dayan che disse: “Israele dev’essere come un cane rabbioso, troppo pericoloso da importunare”, e che comunque ad Israele non importerebbe gran che diventare uno “stato canaglia”: “Le nostre Forze armate sono la seconda o terza potenza al mondo. Abbiamo la capacità di portare il pianeta alla distruzione insieme a noi, e vi garantisco che è quello che succederà prima che Israele sparisca.”

Fonti: 1. Paul Findley, Deliberate Deceptions: Facing the Facts about the US/Israeli Relationship (Chicago: Lawrence Hill, 1993) 2. http://www.un.org/documents/scres.html

#38 · Fabio
18 dicembre 2007, 10:55

Fanculo ai froci!
…. succede nulla? Viene pubblicato?
GRANDE REDAZIONE!!!
.
Io INVITO LA REDAZIONE E I SUPPOSTI KOMPAGNI a leggere frasi tipo:
“Ad un Ebreo non si può dire una cosa del genere… Adesso, per giunta, con le legislazioni terroristiche del dopoguerra è diventato difficile e pericoloso discutere con loro su qualsiasi argomento, per cui è saggio starne alla larga.”.
Siccome sono un formalista, agiro’ per assurdo. A ME VA BENISSIMOQUELLA FRASE! VERA! PARLARE DEGLI EBREI SEMBRA TERRACHE SCOTTA.
Pero’ poi aggiungo che IO QUELLA IDENTICA FRASE L’HO SCRITTA 2 GIORNI FA CIRCA IL DECRETO SULLOMOFOBIA.
Solo che io sono stato bollato di fascismo dai kompagni.
QUI IL TIPO E’ STATO BOLLATO DI FASCISMO SOLO DA EBREI NONKOMPAGNI.
Allora per parcondicio ho esordito come ho esordito.
.
Da fastidio la verita’ vero? La verita’ e’ che in Italia ci sono persone che bloccano ogni argomentazione e cristallizzano le discussioni senza arrivare ad una conclusione, NEI SECOLI DEI SECOLI. A questo voi kompagni non sfuggite ma siete patetici quando non lo volete vedere. BEH QUESTO POST VE LO DIMOSTRA FORMALMENTE.
Ma l’avete letto 1984, ignoranti!?
.
Per quelli intelligenti: ho dimostrato come qui 2 INENTICHE FRASIQUESTO
Per i meno intelligenti: sono un fascista, ok, cosi’ e’ se vi pare. DA vengono viste a volta razzisticamente, a volte no, a seconda che riguardi ideologismi filobolscevichi (gay) o l’opposto (ebrei, che bisogna odiare perche’ bisogna amare gli arabi perche’ odiano l’occidente… E’).

#39 · Padaniaebraica
18 dicembre 2007, 11:08

A proposito di frustate…
C‘è chi mangia pane e sangue “cristiano”,ritengo sia un pò peggio.
Molto peggio.

Sì , e c’ è anche chi dice che in un ‘ isola segreta vivano Elvis Presley e Marilyn Monroe .
La verita’ è che avete scaricato sugli ebrei il mito della transustanzazione cristiano , per cui bevendo il vino e mangiando l ‘ ostia si mangerebbe realmente il sangue e la carne del Cristo . Il Papa dell ‘ epoca e altri prima e dopo di lui bollarono gli omicidi rituali come un ‘ enorme panzana . Evidentemente dopo mille anni arriva Ariel Toaff e senza alcuna prova dice che sono esistiti , e in 5 minuti diventa famoso in tutto il mondo . Mica male !
Comunque , anche in questo caso , come per quello di Irving , io ripeto la mia posizione : le idee si combattono con altre idee , e i libri si argomentano con altri libri . Dico un fermo no ad arresti e censure
preventive , a meno che non vi sia in chi le esprime un ‘ istigazione a commettere violenze o a uccidere . Cosa che non succede quando parla Irving , ma che purtroppo accade in molte Moschee anche in Italia .

#40 · Antonio Caracciolo
18 dicembre 2007, 12:31

Sono stanco della polemica. Il “padaniaebraica” (ma lo hai un nome ed un cognome?) ha rivelato la sua immaturità, sulla quale non voglio infierire. Tornando invece al tema iniziale, cioè a Magdi Allam, ho aperto per i lettori abituali del blog:

civiumlibertas.blogspot.com

un sondaggio sul quesito:

- ritieni che Magdi Allam sia stato lui attaccato nel suo diritto alla libertà di opinione o che invece sia stato lui ad attaccare e ledere l’altrui diritto di opinione?

Si può rispondendere votando: attaccato o attaccante.

Io ho votato: attaccante.

Se lo vogliono, i lettori “abituali” di Aprileonline possono partecipare al sondaggio che dura una settimana.

Nel frattempo si è però mobilitata «Informazione Corretta», che ha allertato i suoi ascari lapidatori, la cui funzione è di scrivere o meglio lanciare sassi agli indirizzi forniti da Angelo Pezzana. I loro argomenti sono sempre gli stessi ed è impossibile qualsiasi dibattito e contraddittorio: dall’altezza della loro superiorità morale costoro “non parlano con uno che…” non riconosca il superiore diritto all’esistenza dello Stato d’Israele, non chiuda gli occhi di fronte alle innumerevoli violazioni dei diritti umani compiute da Israele a danno dei palestinesi, non sia schierato a favore di nuovi interventi militari in Medio Oriente o che minimamente osi criticare quella visione della storia d’Europa che è stata imposta da un Tribunale dei vincitori sui vinti, angariati in ogni modo, fino ad essere espropriati del diritto a ripercorrere liberamente il proprio passato storico.

La funzione di questa Agenzia denominatesi senza il minimo senso del ridicolo «Informazione Corretta» è l’esercizio di quella azione di lobbying sulla stampa italiana per la quale è stata espressamente costituita circa cinque anni fa da Angelo Pezzana, che rilasciò un intervista ancora in rete, dalla quale si evince natura e compiti di un’Agenzia sionista analoga ad altre operanti in altri paesi e con un equivalente nella stessa Israele, come si legge nel libro di Magdi Allam “Viva Israele”.

Non escludo che padaniaebraica e altri siano agenti di Angelo Pezzana. La loro presenza potrebbe perciò essere un inquinamento, un’alterazione dei normali dati e delle normali opinioni dei normali lettori. Per quanto mi riguarda io sono qui giunto solo in adesione alla Lettera aperta di Aprile Online, evidentemente sottoscrivibile da chiunque. Sul blog Civium Libertas è ancora aperto l’Appello dei docenti italiani di questioni medioreintali, al quale il Gruppo Civium Libertas si è associato aprendo un suo autonomo e permanente Appello, che può raccogliere in permanenza firme di adesione. Vi si accede dal blog sopra indicato.

Questa stessa agenzia filoisraeiliana (ed assai poco o per nulla filoitaliana) ha l’infame “merito” con il concorso di Brunello Mantelli di aver raccolto le 900 firme di ascari che spaventarono il Rettore dell’Università di Teramo al punto da fargli chiudere l’Università, per non farvi svolgere una conferenza, cosa inaudita nella storia della Repubblica italiana. Ciò accadeva appena pochi mesi prima che la Columbia University aprisse i suoi battenti in nome della libertà di opinione al famigerato tiranno Ahmadinejad, dichiarando il suo rettore di fronte alle proteste ebraiche che avrebbe lasciato parlare pure Hitler. È stata un’onta per l’università italiana, che in quel caso si dimostrò vile e servile davanti ad un manipolo di facinorosi squadristi violenti venuti da Roma e qualificatisi come “ebrei” figli di deportati.

Nel congedarmi ringrazio Aprile Online dell’ospitalità e li rassicuro sulle mie posizioni, condivisibili o meno, dichiarando loro che a mio avviso le ragioni della convivenza civile e democratica possono ritrovarsi solo nel pieno riconoscimento della libertà di pensiero senza se e senza ma, cosa che appunto un Magdi Allam non vuole ammettere. Egli ritiene che il suo fanatismo proisraeliano e antiislamico –propagandato dalle pagine del “Corriere della Sera“ – debba essere la regola a cui tutti debbano soggiacere. Così non è ed in tanti da diverse posizioni siamo qui uniti per contrastarlo in questa sua erronea veduta.

* * *

La polemica prosegue, ma a questo punto sono deciso ad abbandonarla per sopraggiunta stanchezza. I miei avversari non sono temibili, ma sono numerosi ed io voglio uscire per una salutare passeggiata. Ecco comunque le ulteriori battute, allq quali in seguito, per comodità del lettori cercherò di dare la migliore veste grafica possibile:

#41 · Padaniaebraica
18 dicembre 2007, 12:58

E’ gia’ la decima volta che Caracciolo finge di congedarsi , per poi tornare qui con le cartucce ricarcate di veleno antiebraico .
Ho smontato il suo delirio punto per punto . Chi fa una veloce ricerca su Internet , potra’ ben capire di che pasta è fatto quest ‘ uomo che si spaccia come elemento organico di Forza Italia , e che invece Forza Italia ha disconosciuto ufficialmente grazie a una segnalazione del sito obbiettivo e democratico Informazione Corretta .

Voglio anche dire a Caracciolo che tenta di imbavagliare Magdi Allam , e dà a me dell ‘ agente sionista , che se spera di intimorirmi , si sbaglia di grosso .

RICORDA : NON PROVARE A MINACCIARE , PERCHE’ IO SONOBUONO , MA SONO PRONTO A SCATENARTI L ‘ INFERNO !!
A BUON INTENDITOR POCHE PAROLE….

#42 · marco melli
18 dicembre 2007, 12:58

Classica reazione ebraica dovrei dire?

#43 · Trajano
18 dicembre 2007, 13:15

Caracciolo ha trovato un nuovo peccato originale da cucire sul petto degli ebrei . Dopo 2 mila anni di accuse di deicidio , il nuovo peccato originale degli ebrei è che OCCUPANO TERRE ARABE .
Brrrr … che cattivoni questi ebrei .

Ma chiederei all ‘ illuminato docente : quando si è unificata l ‘ Italia , la penisola era deserta ?

Ed è proprio sicuro che il Sud ,lo Stato Pontificio e addirittura il lombardo-veneto avessero voluto sottomettersi ai Savoia?
Te lo dico io : col cavolo !!!
Israele non ha occupato terre arabe . E come dice Alberto Levy , oltre la meta’ dei cosiddetti palestinesi ( che fino a 40 anni fa non si chiamavano palestinesi ) è giunta in terrasanta , attirata dagli immigrati ebrei d’ europa che offrivano lavoro e salario , anzichè il classico calcio nel culo nella grande Siria di cui lui è follemente innamorato . I territori che lui chiama occupati , non facevano parte della Palestina che non è mai esistita , ma furono strappati a Egitto , Siria e Giordania in una guerra che Israele non ha voluto , ma che ha vinto , e che vedeva la necessita’ di creare zone cuscinetto .
Difatti anche un cretino qualunque capirebbe che se non disponi delle zone cuscinetto , il nemico entra in casa tua in 5 secondi .
Altrimenti non si capirebbe come mai la Jugoslavia pretese da noi Fiume ,l ‘ Istria e la Dalmazia .
Quando vedo che le Universita’ italiane sono ridotte a Caracciolo , Vattimo , Cacciari e compagnia bella , capisco come mai siamo un paese di sottosviluppati con le universita’ allo sfacelo !
MA andate a studiare prima di scrivere libri o di insegnare , ignoranti !!

#44 · Franziska
18 dicembre 2007, 13:21

…e c‘è ancora chi dice, ed obbliga ad insegnarlo nelle scuole di tutto il mondo ,che ad Auschwitz siano morte 4 milioni di persone!Di cui oltre 3 milioni ebrei!
Confermato dal comandante di Auschwitz!

Il toaff non è un biskero qualunque,è il figlio del vecchio elio,o no?
Ne saprà qualcosa,o no?
Non mi interessano le superstizioni semite(cristianesimo,ebraismo, ebraismo),quindi caschi male con la “transustanzazione cristiana”…
Sono cose semite ,NON europee.
CI sono estranee.

#45 · Antonio Caracciolo
18 dicembre 2007, 14:51

E bravo padaniaebraica! Mi hai dato la conferma che aspettavo, ossia che sei organico a «Informazione Corretta»: non è un’offesa e tanto meno una minaccia. Stai dove ti pare e scegliti la casa e la forma mentis che ti aggrada. Sai cosa significa in lingua italiana e in diritto la parola “minaccia”? Ne dubito. Sarei tuttavia curioso di apprendere in cosa ti avrei minacciato. Io non ti ho fatto nessuna minaccia, mentre invece ne ricevo una pubblica da te. Ne prendo atto e me ne avvarrò come contromisura. Sulla mia libertà di opinione, civilmente e urbanamente espressa, non accetto intimidazioni da cialtroni che non hanno neppure il coraggio di usare il loro nome e cognome e di lasciarsi identificare.

Quanto alla mia sconfessione «ufficiale» dietro segnalazione del sito obiettivo di «Informazione Corretta», non sai quel che dici. Ti ringrazio dell’occasione che mi offri per levarmi un sassolino dalla scarpa. Se ti riferisci a tal Iannuzzi che avrebbe risposto ad una lettera di Pezzana, il quale si arrogava il diritto di chiedere se io ero iscritto a FI: chi è costui? ed a quale titolo parla?
Nessuno lo conosce negli organigrammi di partito, malgrado mie accurate ricerche alla sede nazionale, dove ho segnalato l’inaudita ingerenza chiedendone opportuna protezione legale. Io invece sono e resto «Coordinatore provinciale» e nessuno è proprio disposto a lasciarmi andare via nè ha mai osato muovermi censure di nessun genere e meno che mai informarmi delle delazioni industriali di «Informazione Corretta»: in molti ne hanno ricevuto una considerandola un contributo all’umorismo nazionale. Sia «Informazione Corretta» sia Iannuzzi hanno commesso un grave illecito nel trattare pubblicamente dati sensibili: volendo potrei io denunciare entrambi, ma non è uno sport che mi diletta. Del resto con FI io non ci ho mai campato e la mia appartenenza ad un partito quale che sia non è così vitale come tu sembri credere. Per tua informazione, ho proprio parlato con il vice coordinatore Cicchitto al termine del suo intervento proisraeliano al convegno romano di madonna Fiammetta Nirenstein – convegno di cui amplissimo resoconto critico trovasi nel mio blog – e gli ho posto la seguente domanda: «Onorevole, non essendo proprio per nulla d’accordo in ciò che lei ha appena detto, si può stare in uno stesso partito?». La risposta senza esitazione è stata: «Si!». Come vedi, o Padaniaebraica, Forza Italia è un partito liberale, dove ognuno può ragionare con la sua testa e non con quella di Pezzana, pure presente allo stesso Convegno. Inoltre, Forza Italia sta per sciogliersi, fra pochi mesi non esisterà più ed il nuovo e diverso partito che sorgerà dalle sue ceneri si chiamerà il «Popolo delle Libertà». Ho già raccolto personalmente ai gazebo 210 adesioni. Se mi mandi il Iannuzzi delatore non accetterò la sua adesione: forse ad un altro gazebo potranno accettarla, non sapendo chi sia ed ammesso che egli voglia iscriversi al nuovo partito. Un Iannuzzi che nessuno conosce negli organigrammi di partito, ma che offre informazioni sul mio conto all’ «Informazione Corretta» di Angelo Pezzana, che in grazia dei suoi collegamenti trasversali pensa evidentemente di essere padrone di «Forza Italia» e magari di tutti i partiti d’Italia, appunto in ragione della connessione lobbistica descritta per l’America da Mearsheimer e Walt!

Il sito “obiettivo” «Informazione Corretta» è stata qualificato come «parafascista» da Piergiorgio Odifreddi in un articolo apparso su Repubblica. Qui bisogna di nuovo aprire il vocabolario della lingua italiana, i cui termini e significati evidentemente non corrispondono a quelli del vocabolario padano-ebraico. Se se ne assume il significato nel corretto contesto linguistico italiano, si vede che il termine “parafascista” corrisponde esattamente all’episodio sopra riportato da padaniaebraica. E mi spiego: “padaniaebraica”, ad es., si guadagna da vivere poniamo facendo il bidello in una scuola elementare? Esterna le sue opinioni sulla piazza del paese dopo essere uscito la sera dall’osteria? Cosa fa l‘«obiettiva» “Informazione Corretta”? Manda una lettera pubblica al Direttore della scuola e chiede: come è possibile che “padaniaebraica” dica queste cose? Licenziatelo! È questa la normale ed abituale attività «obiettiva» attività di «Informazione Corretta», per la quale si è giustamente meritata la qualifica di «parafascista» non da me, ma da una persona intelligente come Piergiorgio Odifreddi.

Per concludere: il dibattito è caduto ai livelli più bassi. Non per nulla il mio Blog viene moderato preventivamente: non possono succedere cose simili. Ma io non ho responsabilità alcuna, essendo sempre controllato nella mia scrittura. Lo dico ai Moderatori di Aprile Online, quando si accorgeranno di questi Commenti. Le minacce sei tu qui a farle. Non so a cosa tu possa alludere, ma prendo atto delle tue minacce. Se io mi congedo o no da uno spazio virtuale pubblico, è cosa che ti riguarda? Sei tu il padrone di casa in Aprile Online? Stabilisci tu chi può starci o no? Dopo i territori palestinesi avete occupato anche Aprile Online? Vi siete già insediati? Di che pasta sono? Dillo tu! Quanto al “veleno antiebraico” io proprio non so di cosa parli. L’unico “veleno” è quello che vedo nella tua testa. Di altro veleno non so. Quanto alle tue sciocchezze non riguardano la filosofia bensì la psicologia e non mi riconosco competenza in questo campo.

#46 · Antonio Caracciolo
18 dicembre 2007, 15:59

A Troiano:

ma proprio non mi lasciate andare! Vi assicuro che avrei ben altro da fare che non attardarmi qui. Mi tirate per la giacca. Se ignorate i miei testi, io non sono tenuto a rispondervi. Del resto, volete una risposta?

Ebbene: ma che c’azzecca il nostro Risorgimento con la nascita dello stato di Israele? Non riesco ad immaginare niente di più arbitrario e sconnesso! Gli stati italiani preunitari erano abitati da popolazioni autoctone. In Israele, come nell’America scoperta da Colombo, la meccanica è stata quella della conquista del territorio, dell’occupazione violenta, dello sterminio delle popolazioni autoctone. Altro che nazismo! Quello di Hitler al confronto è stata una cosa innocua e malriuscita.

Se poi vogliamo risalire indietro nella storia possiamo giungere all’Impero Ottomano, per il cui disfacimento molto si sono date da fare le vecchie potenze coloniali di Francia e Inghilterra. Ed allora, Troiano, cosa vuoi sostenere? Che nello smembramento di una precedente entità geopolitica i sionisti (ebrei, figli di Davide o come ti piace chiamarli!) hanno il sacrosanto diritto di affondare le loro zanne? Se poi vuoi risalire nei millenni, cosa che non è possibile in termini giuridici, allora io potrei opporti il diritto dell’Impero romano, che a mio avviso realizzò politicamente il meglio che nella storia si è mai potuto fare. È pensando a quella mirabile unità di popoli che trovo per l‘Europa (per gli Usa il discorso è diverso) politicamente suicida il sostenere la prepotenza antistorica (fornita di atomica) di uno Stato – a detta dell’ebreo “dissidente” Avraham Burg uno stato “nazista e razzista“ – come quello di Israele contro tutto il mondo islamico, che si tenta di diffamare in ogni modo dopo averlo distrutto militarmente, con milioni di vittime e danni materiali e culturali immensi, dopo averlo depredato ed occupato impiantando stati “fantocci” (così Chomsky altro ebreo diverso da quelli che vivono in Padania)!

Peccati originali? Non ne posso più di un vittimismo ipocrita che ci ha succhiato il sangue ed il cervello!

…A parlare di “terre occupate” non sono certo il solo. Se ne trova menzione in atti ufficiali delle Nazioni Unite e Israele è stata ripetutamente condannata. L’ONU torna comodo quando si tratta di invocarlo (discutibilmente) per trovare patenti di legittimazione alla fondazione dello Stato di Israele, ma lo si vitupera senza riguardo per le innumerevoli delibere in cui Israele è condannato per la sua politica di conquista, per l’occupazione violenta di terre altrui, per la violazione dei cosiddetti “diritti umani”, ecc.

Tu credi quel che vuoi credere. Fai pure! Ma non pretendere che io la beva! O che mi lasci imbottire il cervello dalle panzanate di Magdi Allam sul “Corriere della Sera” o nelle frequenti interviste televisive. E qui torniamo all’inizio del nostro discorso: l’oltranzismo di Magdi Allam.

Diceva un filosofo antico: l’uomo è misura di tutte le cose: di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono. Ad Israele i coloni americano-israeliani del XXI secolo hanno una loro visione della realtà che impongono con le armi, abbondantemente e doviziosamente fornite dagli Usa, inclusi gli arsenali atomici che non verranno mai usati per la innata bontà di chi li possiede con diritto esclusivo. Io, per fortuna, ho ancora il libero uso della mia testa ed ai miei studenti insegno non a pensare con la mia testa, ma ad usare la loro testa anche per confutarmi e contestarmi, se così ritengono e come io insegno loro a fare.

Non ho più tempo…

* * *

Ad inizio di giornata, oppresso da un leggero senso di colpa per aver impiegato ieri buona parte del mio tempo in modo improduttivo, vado comunque a dare un’occhiata agli “sviluppi” sul sito di Aprile Online. Trovo che “padaniaebraica” ha quantomeno abbassato le penne in ordine alla sua minaccia da denuncia penale e si è ben guardato dal dare il suo nome cognome ed identificativo, con il quale avrei ben potuto denunciarlo. Trovo poi insulti di quelli che gli studenti scrivono nei bagni delle scuole. Le domande sono ripetitive e non tengono conto delle risposte esplicite o implicite già presenti nei miei ampi ed articolati interventi (che mi sono costati del tempo): non hanno perciò diritto ad una risposta che è già stata data. Mi sono consolato dicendo a me stesso che dopotutto si tratta di sociologia: è questo l'esercito degli ascari di cui dispone «Informazione Corretta». Quando parlano, le vette più alte che spiccano sono le follie levitiche. Questa volta però è apparso il Brunello con il suo spirito forcaiolo: invita i Moderatori di Aprile Online a cancellare Franziska, non potendone chiedere l'arresto e la segregazione nelle prigioni stesse del sito, che evidentemente non è attrezzato fino a questo punto. È probabile che dietro intesa fra Angelo Pezzana ed il nostro Brunello, il ruolo del nostro sia quello di Caporale o Sergente dello squadrone di ascari. Ciò che vogliono ottenere è una netralizzazione della Lettera di Aprile Online, la cui consistenza mediatica ignoro, ma che io già conoscevo per una sua ampia gamma di servizi giornalistici. Credo che in ogni caso il calibro giornalistico di Aprile Online sia notevolmente maggiore di quello di una testata “parafascista” (così Odifreddi) come «Informazione Corretta». Ne sono consapevoli certamente i «Corretti Informatori», da cui il piano per un assalto squadristico ad Aprile Online. Altrove mi occupo del «Monitoraggio» di Informazione Corretta. Questo potrebbe essere un capitolo con titolo: gli ascari, gli squadroni degli ascari o simili, per intendere un'analisi di quelle persone che vengono comandate a scrivere lettere, io dico lanciare sassi, alle redazioni dei giornali.

· padaniaebraica
18 dicembre 2007, 16:34

Caracciolo insulta ebrei e americani , dando loro una colpa specifica : sono colonizzatori e occupano terre : a parte che secondo il suo ragionamento , pure il suo grande Noam Chomsky dovrebbe smammare , perchè tutto è fuorchè un abitante indigeno e autoctono dell ‘ america pre-colombiana.
Seconda obiezione : siamo proprio sicuri che solo l ‘ uomo bianco e occidentale ha occupato e sterminato ?!
Come crede Caracciolo che i Mongoli siano arrivati in medioriente ? E l ‘ Islam come è arrivato sulle steppe caucasiche fino all ‘ Indonesia se era una religione di pochi gruppi beduini nella penisola arabica ????
SEMPLICE : CONQUISTANDO , UCCIDENDO E STERMINANDO !!!
E allora cosa rompi le palle a Israele , che pur in guerra tratta con pari dignita’ sia i cittadini di fede islamica che quella cristiana ??
Caracciolo tu sinora non hai risposto a nessuna delle mie obiezioni !!!!
VERGOGNA !! !
IL PROFESSORE PARLA DI USARE LA PROPRIA TESTA MA LA VERITA’ E’ CHE TU SEI IL TIPICO PRODOTTO DEL 68 CRESCIUTOCON L ‘ ODIO VERSO TE STESSO , I TUOI GENITORI E LA TUACULTURA !! UN ‘ INTERA GENERAZIONE CHE SI E’ BEVUTA IL CERVELLO E ORA ESALTA I KAMIKAZE PERCHESOGNA L ‘ AUTODISTRUZIONE !!
VERGOGNATI !!

Ed è inutile che continui a citare quei 2 fessi di Chomsky e Burg : loro rappresentano gli ebrei , quanto Agnoletto e Casarini rappresentano i cristiani : cioe’ nessuno !!!!

#48 · Fabio
18 dicembre 2007, 16:39

CLAP CLAP, mi sto godendo il teatrino. Il Robespierre, che dico, il Voltaire che si dice “stufo delle polemiche”.
Ma… Caracciolo, se sei stufo di polemiche e’un problema tuo.
.
Ci sono venuto sul tuo sito. Ho una domanda: ma la compagnia arera israeliana si occupa anche delle perquisizioni personali all’aeroporto? Scusa ma non le fanno gli addetti alla sicurezza dell’aeroporto e non quelli delle compagnie? Magari mi sbaglio eh, ma io una cosa del genere non l’ho mai vista… la compagnia aerea che perquisisce.
QUALCUNO MI RISPONDA GRAZIE:)

#49 · padaniaebraica
18 dicembre 2007, 16:58

a questo potrei risponderti io : tutti i voli per Israele e Stati Uniti ricevono controlli supplementari : in particolare la Compagnia Elal dispone di un propri staff di security che grazie alla propria presenza evita che a bordo salgano aspiranti bombaroli . Le cabine di pilotaggio sono blindate , asili , scuole e sinagoghe in Italia sono protetti con vetri antiproiettile . Mentre naturalmente i cari islamici pregano col culo all ‘ aria in viale Jenner e aprono una moschea ogni 4 giorni .
Guardate invece nei paesi arabi come sono ridotti cristiani ed ebrei : visto che Caracciolo ama tanto parlare di autoctoni , gli ricorderei per esempio che in Arabia Saudita ebrei e cristiani abitavano secoli prima che nascesse l ‘ Islam . Oggi si viene arrestati a Ryad solo facendosi il segno della croce .
Cosa ha da dire il baldo Caracciolo a tal proposito , dopo che gia’ ha fatto orecchie di mercante alla notizia che una diciannovenne
stuprata da 7 uomini ha pure subito la condanna a 200 frustate dal tribunale islamico ?
Il nostro cacciaballe che si inventa milioni di arabi uccisi da Israele naturalmente sguscia via e non risponde .
Il professore…. tsè !!

#50 · Fabio
18 dicembre 2007, 17:34

Ok mi stupisce che su quell’articolo sta cosa non fosse spiegata, questo e’ anormale.
Posso rispondere per Caracciolo? “e tu che mi dici sul fatto che ho uno zio islamico che una volta s’e’ preso un pistotto su un piede da un ebreo?”. Ovvero: qua si degenera nella propaganda di parte, raccattando odio a casaccio.
IL VERO PROBLEMA E’ COME MAI NON SI RIESCE A DIALOGARE.
.
Problema… mica sono stupido… in Italy NON SI VUOL PARLARE DI NULLA. Gia’ troppi si trovano una testa sfaldata dal crollo dei VALORICOMUNISTI di cui misteriosamente non c’e’ per ora menzione nella Storia moderna.
.
Come vedi infatti io non punto a farmi un giudizio sulla questione (mi serve molta altra informazione) ma punto A SMASCHERARE IL DOPPIOPESISMO DEI KOMPAGNI.
.
Va’ a parlar male di un frocio, di un negro, TI SCANNANO.
RAdazione, quando scrivo frocio, negro, ti penso sempre, lo sai che non lo scrivo gratuitamente ma voglio proprio far ricordare l’odio legato AD ALCUNE PAROLE. Ma questa non e’ tolleranza, questa e’ sottomissione culturale rispetto a certi argomenti.
STO SU UN SITO DI GENTE DI SINISTRA O NO?
No, i Radicali sono dei reazionari.
Questo e’ quel che voglio dimostrare.
E l’ha detto anche il D’Alemone di Sabina Guzzanti eh!
.
Finche’ non vi togliete tutti sta maschera di BUONPENSANTI (1984) non cambiera’ nulla perche’ evitate la crescita di persone DAVVEROODIARE LA DEMOCRAZIA.
E circa la stuprata… beh in California degli italiani hanno ammazzato un bimbo di 5 anni ma a nessuno e’ venuto in mente di estendere la cosa a tutti gli italiani.
POSSIBILE CHE VOI KOMPAGNI VI DOBBIATE FAR DARE LEZIONIDEMOCRAZIA ANCHE DA STI CATTIVONI USA?
Non c’e’ modo di darvi colpe, siete immuni alle VOSTRE responsabilita’.
.
Ma ci sono io che vi ricordo quanto siete… pittoreschi.
tolleranti. Voi kompagni create solo degli adepti che tollerano delle precise vacche sacre ma poi arrivano ad DI

#51 · Brunello Mantelli
19 dicembre 2007, 07:32

Per informazione: il sito Thule-toscana è un sito neonazi dove compaiono bischeri che giocano con le armi e si diventono a pensarsi ariani puri. Roba da TSO. Ritengo comunque che lettere come quelle di Franziska, apertamente portatrici di razzismo ed antisemitismo dovrebbero essere bloccate e non diffuse, giuste le norme riportate in testa al blog.

#52 · Antonio Caracciolo
19 dicembre 2007, 10:34

Lo spaccato sociologico è interessante. È possibile guardare la segatura in testa alla feccia umana raccolta da «Informazione Corretta» e lanciata qua e là per assalti squadristici. Il fascismo ha cambiato di segno e la nuova veste legalizzata che ha assunto e vuole mandare in carcere chi ha opinioni e hobbies “non corretti” è un nazifascismo di gran lunga, ma proprio di gran lunga più illiberale del precedente.

#53 · Antonio Caracciolo
19 dicembre 2007, 10:47

Non rispondo agli insulti e non mi sottraggo alle domande nuove ed intelligenti. Di domande nuove ed intelligenti non ne ho viste: chi vuole una risposta deve leggere con attenzione quello che ho già scritto e capire cosa vi è scritto. Ho già perso abbastanza tempo ed intendo oggi distribuire diversamente la mia giornata. Ciao!


1 commento:

Anonimo ha detto...

A Teramo si è orchestrata una azione di sonderkommando che ha impedito, con la violenza ,il libero esprimersi di molte persone.
Una infamia pari al rogo dei libri
avvenuto il 23 marzo del 1980 a Gerusalemme, quando centinaia di esemplari del Vangelo furono bruciati pubblicamente a cura del Lekahim, istituzione finanziata dal ministero della Religione
dello Stato israeliano.

..e c‘è chi si vanta delle “bolle” teramane!

Franziska
www.thule-toscana.com