Da Facebook.
Testo in correzione ed elaborazione.
(con il rischio di un nuovo blocco facebook, che sempre vigila).
Vado per schemi. Mi riservo ulteriori sviluppi ed articolazioni.
• L'imponente manifestazione di ieri per fermare il "genocidio" in corso a Gaza ha implicazioni che probabilmente sfuggono agl stessi organizzatori, ma non ai partecipanti, il cui pensiero è in re, nella cosa, nel fatto stesso della loro presenza fisica in piazza, in un luogo reale, al quale sono giunti da ogni parte d'Italia.
– in piazza San Giovanni, luogo a me ben noto e familiare. Penso di poter dire che qui si sono svolte le più importanti manifestazioni nella storia della Repubblica.
• Dal palco quelli che hanno parlato, soprattutto i Quattro Politici parlamentari che hanno chiuso la Manifestazioni forse non hanno dato piena espressione alla presenza fisica del Popolo in piazza.
– Gad Lerner ci ha fatto sapere di essere malgrado tutto un... sionista, e che i suoi genitori erano "coloni" che abitavano in Gaza dove lui è addirittura nato. Non sappevo questo e la cosa mi esce del tutto nuova e strabiliante.
– Dei sionismo si può pensare bene o male. Io sono fra quelli che ne pensano sempre male, qualunque interpretazione e versione se ne voglia dare.
• Tutti quelli che hanno parlato, e si sono espressi al riguardo, hanno paventato il timore dell'«antisemiismo», e per scongiurarlo si sono premuniti invitando degli ebrei o tendendo la mano. Sfugge anche alla loro comprensione cosa poi sia questo antisemitismo ed in cosa consisterebbe. Neppure con il lanternino si riesce a trovarne un definzione non dico formalmente ed ineccepibilmente scientifica, ma che almeno faccia capire di cosa si tratta. Credo che genericamente e superficialmente loro intendano: gl ebrei non si toccano, come se qualcuno li abbia toccati o si curi di loro: mai furono più indifferenti di oggi.
– Ritorna qui la mia Triade su cui non vorrei mettere il copyright: in ordine cronologico: antigiudaismo, antisemitismo, antisionismo, cose distinte e non inercambiabili.
Ma torniamo al punto principale.
• La manifestazione di ieri è stata indubitabilmente contro il genocdio in Gaza: per fermare il "genocidio" in Gaza.
– A cosa si oppongono generalmente e principalmente gli Ebrei, soprattutto e distintamente i dirigenti dell'associazionismo ebraico?
SI NOTI: I Riformisti non sono riusciti a raccogliere, a loro dire, più di tremila/cinquemila firme a fronte dei trenta mila ebrei d'Italia.
– A cosa si oppongono?
• Non vogliono che si usi la parola "genocidio".
E cosa allora?
GUERRA! Questo loro vogliono che si dica! L'82 % della popolazione democratica di Israele approva lo sterminio dei palestinesi.
SI BADI: l'80 % potrebbe intendersi sul 100 % di cittadini israeliani, dal quale va detratto il 20 % di arabi israeliani, superstiti della Nakba e cittadini di serie B. e quindi, se interpretaiamo correttamente, quell'82% sarebbe il 100 % degli ebrei israeliani.
• Intendono guerra contro... Hamas, che se non ci fosse lo si sarebbe reinventato con un altro qualsiasi nome.
ED ORA VIENE LA BESTEMMIA.
Ma ripetendo lo stesso ragionamente, cosa impedisce di pensare che a loro volta anche i Nazisti/Tedeschi non abbiano inteso condure un'analoga guerra contro gli Ebrei presenti sul loro territorio o nei territori da loro occupati?
• Non era stato il sionismo a dichiarare formalmente "guerra" al nazismo appena giunto al potere?
– Non i nazisti giunti al potere avevano dichiarato guerra agli Ebrei, ma i Sionisti che pretendono di rappresentare tutti gli ebrei dichiarano guerra al Nazismo, che quindi doveva difendersi dagli ebrei... E qui vi sarebbe tante ricerche storiche documentali da fare che però sono generalmente inibite e per le quali a farne è comminato il carcere: non si deve indagare, non si deve sapere, ci dobbiamo accontentare della Verità Ufficiale.
E mi avvia ad una conclusione parziale e provvisoria.
Per esserci un Genocidio da cosa deve essere principalmente caratterizzato?
• Tutti dicono: dalla intenzionalità del voler sterminare in tutto o in parte un popolo in quanto tale.
– Questa intenzionalità vi sarebbe stato nel caso dei Nazisti con gli Ebrei e la sua documentazione si troverebbe in una apposita conferenza, detta di Wannsee, dove si sarebbe parlato di Soluzione Finale senza ulteriore specificazione. Forse il fanoso Eichmann, catturato in Argentina dal Mossad, e processato in Israele, avrebbe potuto dare molte informazioni sui rapporti fra sionismo e nazismo, ma lo hanno eliminato e gli hanno chiuso la bocca per sempre.
– Se para piuttosto labile la documentazione della "intenzionalità" nazista del genocidio è invece assai più corposa, rilevabile, documentabile, in itinere, alla vsta del mondo intero la INTENZIONALITA' EBRAICA DEL GENOCIDIO PALESTINESE.
Non bisogna essere menti raffinate, come quella di un Einstein, per arrivare a pensare autonomamente queste cose. Ed a pensarle ieri in San Giovanni era l'intero popolo italiano, non quello che stava sul palco, ma sotto il palco ed in piazza.
Il ragionamento è schematico, ma se ce lo lascieranno fare lo andremo sempre meglio a sviluppare ed articolare.
• Salvo subito il testo in Civium Libertas, dove potrà avere correzioni e sviluppi indipendenti. Per ingannare facebook maschero questo testo con la promo del 5 x 1000.
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