lunedì 7 marzo 2022

La grande truffa


NON PUTIN, MA IL POPOLO RUSSO era oggetto della minaccia missilistica nucleare da parte della Nato, del governo ucraino (Zelenski), della UE... Questa la nuda verità che la propaganda tace. I popoli - se mai potessero parlare come un sol uomo - si comprendono e nessuno vuole aggredire l'altro: i popoli hanno tutti un interesse spontaneo e naturale alla pace.

A Putin va l merito di aver saputo prendere la giusta decisioni dopo aver parlato e avvertito per anni: contavano sul fatto che non avesse il fegaton per fare ciò che doveva essere fatto. Adesso non vi è altro da fare che augurarsi e aspettare che raggiunga i suoi obiettivi strategici. Poi vi sarà il tavolo dei negoziati per la pace.

Le sanzioni sono misure contro i popoli, giammai contro i governi. Questi sanzioni danneggiano innanzitutto noi italiani, e ci danneggiano in modo permanente!

Grande è l'ipocrisia dei nostri politici, parlamentari, e dei loro uffici propaganda elettorali. Ci parlano di concetti che loro stessi per quanto ci riguarda hanno svuotato di ogni significato: sovranità e autodeterminato dei popoli. Nei abbiamo forse noi in Italia un solo briciolo? Ricordo un campione del sensazionalismo, un pagliaccio, Sgarbi, quando a domanda rispondeva che la Nato esiste per difendere la nostra libertà? Quale libertà? Quella di tradire il giuramento fatto il popolo libico? E adesso gli stessi politici si ergono ad araldi della libertà ucraino, con la quale storicamente non abbiamo nulla a che fare: la sua guerra non è la nostra guerra, ma in suo nome ci vogliono coinvolgere nella terza guerra mondiale nucleare! E lo fanno i nostri politici! Quegli stessi che sono stati traditori e felloni contro il popolo libico! A nostra eterna infamia, in detrimento dei nostri interessi e del nostro onore!

Questi cialtroni che campano sulle nostre spalle a 15 mila euro al mese pretendono di parlare a nome nostro, e lo fanno ben sapendo che non abbiamo voce, che siamo gente dispersa manipolabile dai talk show e dai giornali che pretendono e si spacciamo come nostra opinione pubblica... Esaltano e gonfiano le manifestazioni di dissenso in Russia, promosse e alimentate dalla Cia, ma deridono e reprimono ogni manifestazioni di dissenso in Italia:
• le manifestazioni, da loro sponsorizzate, sono numerose e di popolo quando avvengono in Russia o in Ucraina;
• sono invece sparute, di "quattro gatti", di poveri mentecatti quando si svolgono in Italia;
• ai profughi ucraini, caricati sulle nostre spalle, riconoscono quegli stessi diritti che negano ai cittadini italiani: l'obbligo di green pass, di cazzinazione obbligatoria, non vale per gli ucraini che non si sono e non vogliono cazzinarsi, ma viene ancora imposto agli italiani, ai "novax", ai quali viene tolto il lavoro, la libertà, la dignità, ogni diritto.

A non capire queste cose è uno scandalo che grida vendetta al cospetto di Dio.

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