Continuo qui, in stile facebook, dove sono stato nuovamente censurato, bloccato, rapide riflessioni che mi passano per la mente, e che andrebbero perse se non registrate...
Di sicurezza ne abbiamo tutti bisogno: non ne abbiamo mai abbastanza!
La sensazione ed il sospetto è che ad ogni governo al potere poco interessa la sicurezza dei cittadini, e molto di più interessa la sua sicurezza al potere. E quindi si fornisce lui stesso di maggiori poteri repressivi, per la sua sicurezza, non per quella dei cittadini.
Mi sembra minacciato il diritto di manifestazione politica. Questi governi, tutti i governi d'Europa, sono al momento fortemente delegittimati e i cittadini non hanno strumenti per poterli destituire e sostituire. Le manifestazioni di piazza, i cortei, sono necessarie per raccogliere ed organizzare la volontà politica dei cittadini, che non è una successione di atti e pensieri gentili, ma si esprimere con forti slogan e segni anche energici di protesta, ad esempio bruciando bandiere.
Si vuole forse anche varare un Codice per lo svolgimento delle manifestazioni politiche? Con frasi prestabilite, consentite? Si vuole far approvare preventivamente ogni slogan o cartello? Se non si possono usare le strade e le piazze per manifestare, dove bisogna andare? Sulle nuvole? O nei deserti?
Non ho esaminato il Decreto Sicurezza ma mi sembra una ennesima espressione di ipocrisia politica.
Sicurezza per i cittadini?
Benvenuta sia, se per davvero di questo si tratta.
Dal luogo dove scrivo, nell'estremo Sud della penisola, assicuro che di sicurezza qui non ve ne è, e chi ci abita ne avrebbe davvero tanto bisogno. Questo decreto qui di sicurezza non ne porta neppure un grammo.
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