- Mi è stato chiesto di redigere un libro Bianco su una esperienza personale che si sviluppa nell'arco di oltre 10 anni, a partire da un articolo di Repubblica apparso il 22 ottobre 2009, con il quale si cercava di ottenere il mio licenziamento dall'Università La Sapienza. La redazione di un Libro richiede sempre la stesura di un ordito narrativo e una raccolta di documenti. Penso di andare in stampa, ma anche in rete su diverse piattaforme. Per adesso annoto una serie di link che portato a post di facebook dove si sviluppa un dibattito aperto sul tema.
- Ho aggiunto oggi il § 4, che affronta la stessa questione in un quadro generale che riguarda la fiducia nella giustizia, ovvero nei giudici in carne ed ossa, che di certo non sono una "superiore umanità" rispetto alle persone che giudicano. Vi è poi connesso il problema più generale della "Certezza del diritto”, tema sul quale per parecchi anni ho esaminito studenti che dovevano sostenere l'esame su un testo avente questo titolo: La Certezza del Diritto.
- Scrivo consapevolmente a brandelli, anche cogliendo spunti di riflessione dall'attualità che presenta analogie ovvero porta alla luce vicende legate a personaggi che possono concorrere alla formazione del Libro Bianco.
3. E che diamine! Era solo una rettifica!
4. Vi era un tempo.