giovedì 19 novembre 2015

Sciacallaggio televisivo e legge Mancino-Modigliani-Taradash

Bordello Uno
Me ne vergogno... Dedico un tempo forse eccessivo nel seguire i vari talk show nei canali televisivi italiani, privati e statali. A mia discolpa, dico sempre che non mi propongo di attingere in quella sede immonda le informazioni che mi interessano, ma lo scopo è soltanto quello di studiare la forma della comunicazione e i modi della manipolazione. Credo che vi sia una sorta di patto diabolico e scellerato fra comunicazione e potere: cosa sia la “pubblica opinione” è concetto alquanto vago. Il patto scellerato è il seguente: i politici, i quacquaraquà che siedono in parlamento ed entrano in aula con un quotidiano in tasca, assumono che ciò che leggono sui giornali sia ipso facto la “pubblica opinione”, per cui basta prezzolare un qualsiasi scribacchino per attribuire al popolo italiano ciò che simili cialtroni scrivono su uno dei quotidiani, più gettonati e non per nulla finanziati con denaro pubblico e con la pubblicità: nessuno di essi si reggerebbe con le vendite nelle edicole, l’ultima cosa che interessi ai proprietari e stampatori di giornali. Con la televisione la cosa non cambia e sono ormai persuaso che in un ipotetico programma di governo possa essere tranquillamente “privatizzata” la televisione di stato. la RAI. I cittadini non ne hanno bisogno e il problema della comunicazione nazionale, necessaria, può essere risolta con altri mezzi, più economici, più efficaci, più salubri... Ma il problema è delicato e non mi sento io di affrontarlo qui.

Bordello Due
Vengo al punto, che tento di liquidare in poche battute. Giusto per farne una scheda sulla quale ritornare con gli aggiornamenti che riuscirò a fare seguendo il “caso”. Il fatto: pare che un poveretto, residente in uno dei quartieri periferici di Roma, Centocelle, dopo essere stato adescato da una signorinetta che si spaccia per “giornalista”, ma che assai meglio farebbe un altro e più onorato mestiere, il più antico del mondo, sia stato indotto con inganno, raggiri e artifici, a fare una dichiarazione, chiesta come opinione, a seguito della quale gli Onorevoli presenti al bordello televisivo abbiano tutti in coro sollecitato una denuncia, anzi l’«arresto» sulla base della Legge Mancino-Taradash-Modigliani, una legge pare varata dopo che erano state trovate scritte sui muri e di cui gli “ebrei” - una comunità di 35.000 persone a fronte dei due milioni di musulmani cittadini italiani - si erano lamentati. È incredibile, allucinante, come questi Assoluti Ciatroni, pretendano da altri che sottoscrivano, quasi passando sotto una sorta di forche caudine, condanne da Loro redatte, o che “a comando”* facciano le manifestazioni che Loro vogliono, quando Loro vogliono, e come Loro vogliono... Il “libero arbitrio” è un optional che non li riguarda... Una coscienza autenticamente religiosa sa ben distinguere fra la pietà che si deve a ogni vittima innocente e perfino ad ogni defunto, passato dalla giurisdizioni dei vivi, a quella sui defunti... Ad ogni lezione di Cathechismo “cristiano” un tempo, almeno prima del Concilio Vaticano II, si insegnava che la Condanna finale compete solo a Dio, il cui Giudizio può perfino divergere da quello del Giudice terreno... Di certo, il Passante adescato dalla Signorinetta con il Microfono in mano non è né un Giudice terreno e meno che mai Iddio Onnipotente e Onniscente! Ma la Signorinetta e i suoi Protettori mandanti vogliono... la Condanna, la Manifestazione...

* Sembra sia questa la nuova strategia del regime: costringere con evidente violenza morale le comunità islamiche a scendere in piazza per manifestazioni con slogan imposti, sotto ricatto, dai servizi di polizia in collaborazione con i conduttori dei talk show e loro ospiti, in funzione di delatori. È illuminante la pubblicità televisiva che viene fatta a patrocinio di simili manifestazioni “a comando”. Ancora più illuminante il quasi divieto e oscuramento di passate manifestazioni a sostegno del legittimo governo di Siria, quello del “sanguinario” Assad, ossia il principale soggetto politico che aveva e ha il massimo interesse al massimo contrasto all’ISIS. Sarebbe qui complesso il ragionamento da fare, ma sulla base della dinamica scientifica della contrapposizione amico/nemico ci sarebbe da aspettarsi che questa stupida e folle strategia si traduca in un regalo fatto all’ISIS, che ne potrebbe uscire rafforzato anziché isolato e indebolito.

Bordello Tre
Appena 24 ore dopo, è stata data la “notizia” dell’«arresto» per bocca degli stessi deputati, che evidentemente devono aver firmato la denuncia o averla fortemente sollecitata... Di Salvini mi fa specie che avesse - mi dissero - indetto un referendum per l’abrogazione della detta Legge Mancino... Si fermarono a 100.000 firme, ma se avessi saputo in tempo, vi sarebbe stata anche la mia... Di Salvini che in una delle sue ultime apparizioni televisive ha tirato fuori dalla bocca il nome Israele, nel tentativo propagandistico in atto di separare le responsabilità dello «Stato ebraico di Israele» nella produzione di guerre in Medio Oriente, per lo meno dall’Iraq in poi... secondo una precisa chiamata di correità fatta da Obama, proprio per la guerra in Iraq. Senza poi qui entrare in merito ad un “terrorismo” che ha tenuto a battesimo, se si può dire, la nascita dello Stato di Israele... Per stare a Roma si possono trovare sulla rete le foto dell’attentato terroristico all’Ambasciata inglese a Roma... Ma evidentemente vi è un terrorismo “buono” (quando conviene a noi e ai nostri amici) e uno “cattivo” (magari fatto pure dai nostri servizi e attribuito ai nostri nemici, per renderli più odiosi e imbastire appositi talk show).

Bordello Quattro
Il diavolo però ci ha messo la coda e noi terminiamo proprio con la coda del diavolo, salvo ritornarci sopra per eventuali aggiornamenti. Passando ad altra trasmissione e quartiere, da Centocelle al Mandrione, questa volta la Signorinetta Giornalista è andato a carpire per induzione informazioni/dichiarazioni/opinioni a “italiani” costretti a vivere a contatto con musulmani in un quartiere, degradato... Dichiarazioni ben più gravi e decise di quelle carpite all’ingenuo e innocente musulmano di Centocelle sono uscite dalla bocca di Italiani del Mandrione... Poiché la Legge Mancino, voluta dagli ebrei romani (si veda il filmato You Tube se ancora in rete), dovrebbe essere uguali per tutti, giustizia ed equità vorrebbe che gli stessi Onorevoli Delatori firmassero analoga richiesta di “arresto” per le ben più gravi e forti affermazioni italiote (“ammazzare tutti i negri” e/o simili). È stato chiesto... ripetutamente... ma la Onorevolessa si è sottratta con una giravolta, con un dimenamento...

Bordello Cinque (la serie continua)
Volutamente non ho fatto nomi, eccetto quello di Salvini, che mi ha deluso e di cui credo di aver compreso i recenti patti elettorali Tripartito. I lettori navigatori interessati, cui è magari sfuggita la serie di trasmissioni televisive qui citate, possono loro completare la ricerca e seguire gli aggiornamenti. Al di là del singolo episodio, la morale che se ne ricava è il disprezzo da parte di questi signori, e delle loro televisioni, del popolo italiano, ingannato, manipolato, ridotto a bestiame elettorale, da mungere di volta in volta, lasciandolo poi nella stalla e nei recinti bestiame, fino alla prossima mungitura: la chiamano “democrazia”, certamente la loro democrazia, non la nostra, che è per noi sacra, e di cui abbiamo ben diverso concetto. Questi Signori che vediamo tutte le sere nei talk show sono Onorevoli che siedono in Parlamento e fanno quelle Leggi che poi Giudici e Poliziotti – mettendoci del loro - devono applicare, anzi si chiede loro di applicare, in diretta televisiva...  Da parte nostra, di cittadini/sudditi, vi è di che sbattere la nostra testa sul muro, di che ammazzarsi, senza altro danno che l’imbrattamento del muro su cui far schizzare le nostre cervella...

Lui sì che è “sveglio”!...
Aggiornamento 1: Salvini sta insistendo a “Lo Schifo che tira...”, dove ormai si è lanciato all’attacco del Movimento 5Stelle, ormai persa ogni speranza di un’«alleanza». Beh, intanto mi compiaccio - se è questo il termine giusto - che i bordelli televisivi stiano naufragando su se stessi, sulle loro contraddizioni, via via che fatalmente viene fuori la vera origine dell’ISIS e del “terrorismo”, che ha da noi i suoi antecedenti nelle “stragi di Stato” e in “Gladio”... Quanto poi ad arrestare dei giovani sprovveduti a cui si fanno rilasciare dichiarazioni televisivi, io - garantista per davvero - ritengo che altro sia manifestare un’opinione equivoca e immatura, altro mettere in essere un concreto piano criminale, penalmente sanzionabili... Se si va in giro, per le piazze, o dentro le case, a censurare opinioni liberamente espresse, credo che tutta l’Italia diventerebbe un’immensa prigione... Ma poiché l’«allarme sociale», se esiste, di questo genere di dichiarazioni, carpite a passanti, acquistano un qualche valore di “allarme” proprio ed esclusivamente come conseguenza della trasmissione televisiva, allora i primi e unici a dover essere “arrestati” dovrebbero essere proprio i conduttori televisivi di simili bordelli: sono loro che producono l’«allarme» sociale, che può essere in sé causa di turbamento dell’ordine pubblico, non l’incauto passante la cui “vanità” è sollecitata dall’apparizione televisiva. Quanto alla sufficienza con cui Salvini tratta le dichiarazioni del Movimento Cinque Stelle, beh, gli si può dire: armi lui l’Esercito Padano e vada a misurarsi direttamente con l’ISIS in Siria... Siamo perfettamente convinti del valore padano, degno del grano padano... Scherzi a parte, gli eserciti di terra ci sono già: quello siriano, iraniano, iracheno, Hezbollah ed in ultimo quello curdo, dico in ultimo perché dalla propaganda televisiva viene messo in primo piano avendo di mira la creazione del Curdistan, che sarebbe un nuovo stato fantoccio... L’esercito di terra esiste già da cinque anni ed è quello di Assad che difende il suo popolo e la sua patria... Noi ci siamo alleati con l’ISIS contro chi difendeva a casa sua la sua patria... Sorge il problema di dove andranno a finire i “tagliagole” dell’ISIS dopo che Assad, grazie all’aiuto dei russi, li avrà totalmente cacciati dalla sua terra... Credo che ce li restituirà a noi Europei... Dovremo approntare un massiccio piano di ampliamento dell’edilizia carceraria o istituire dei nuovi Lager, stile UE, per ospitare quelli che non hanno un paese di origine in cui rimpatriarli... Del resto, con il nuovo Patto Tripartito Salvini/Berlusconi/Meloni e l’assunzione di Israele come «modello»* per l’Europa, non resta che importare la tecnologia collaudata del Lager di Gaza. In Francia sono sei milioni i cittadini francesi e musulmani, in Italia due, aggiungi gli altri Paesi d‘Europa, ed è chiaro che senza una rete di Lager per rinchiuderli e contenerli, non vi è sistema a ordinaria edilizia carceraria che possa reggere... Appunto, l’unico “modello” possibile è quello israeliano di Gaza!... A pensarci bene, noi i Lager li abbiamo già e sono le famose banlieu parigine, di cui tanto si parla... Ma anche noi abbiamo qualcosa di simile in tante nostre periferie degradate, dove abitano appunto le persone di cui tanto si parla... Con poca spesa, basta erigere dei muri di cinta e il gioco è fatto, il problema risolto!

* Ormai  è un tam-tam. Si direbbe che alla rete degli agit-prop israeliani nelle redazioni dei giornali e negli studi televisivi, o fra gli stessi parlamentari, sia stato chiesto di uscire allo scoperto e far passare il modulo “Israele come modello da seguire”. Chissà se il diavolo ci metterà la coda ed emergeranno, mediaticamente, le responsabilità di Israele, per lo meno sul fatto noto e accertato (Parsi in tv) sull’assistenza sanitaria fornita da Israele ai feriti ISIS attraverso il corridoio del Golan.

x

Nessun commento: