mercoledì 20 febbraio 2008

Chiuso ("esiste un altro Sole, vero")

Ricevo un breve scritto di Joe Fallisi, il quale dimostra di possedere una rara qualità: la buona fede di ammettere di aver sbagliato "barricata", non come la maggior parte dei "compagni" che continuano a "talmudizzare" (altro bel neologismo di Fallisi che rende bene l'idea) il 'rabbino di Treviri' solo ed esclusivamente per l'orgoglio di non voler ammettere di aver sbagliato tutto (ed anche perché nella cosiddetta "sinistra radicale" ancora c'è da pappare, quindi si cerca di non chiudere bottega).

Eresiarca


Una riflessione sull'"antistalinismo". (Quasi) noi tutti, l'"estrema sinistra", appunto, non-staliniana, abbiamo la nostra origine nelle lotte dell'"Opposizione" in seno alla Terza intenazionale. Ora che FINALMENTE guardo a quel passato con occhi diversi, con lenti non più appannate, vedo l'iniquità radicale e chimerica di quelle lamentazioni. Si rimproverava al nuovo assetto burocratico ch'era andato strutturandosi l'evidente autofagia della rivoluzione, ma MAI nessuno (salvo, in parte, Otto Rühle) cui fosse venuto in mente, negli anni "eroici", quelli del grande orrore chekista, di mettere in discussione DA SUBITO la radice mostruosa del regime. Che dicesse quali erano le forze - anche ETNICHE, sissignore! -, che avevano lungamente preparato l'olio di ricino per gli slavi, per i cristiani, per i contadini e che attraverso il colpo di Stato dell'Ottobre "rosso" (di sangue) glielo avrebbero somministrato sino all'ultima goccia, sino all'estinzione. Tutti, comunque, o quasi, a scattare sull'attenti e ululare tetri-infervorati "compagni avanti è il gran partito"!... Era in ogni caso il "progresso", il "sol dell'avvenire", solo un poco offuscato, ma pronto, sempre, a risplendere vittorioso... Avanti, ancora uno sforzo!... In fondo, anche se tra lacrime e sangue, la grande patria del "socialismo" futuro stantuffava, sferragliava, quinquennaleggiava, la "reazione" e l'"arretratezza" rurale stavan subendo la naturale mannaia della storia... Sì sì, era il progresso... si andava verso il mare-lago-stagno velenoso di Aral!... Mai che qualcuno pensasse: ma cristo!... se ne ammazzano, 'sti boia, a milionate di contadini - che sono la grande maggioranza dei lavoratori e danno da mangiare a tutti - vorrà pur dire che agli "oppressi", in nome dei quali altoparliamo dai tempi del rabbino di Treviri, 'sta "rivoluzione" della morgue, della ciminiera e dell'ateismo di Stato non piace, che non l'hanno mai voluta, che gli è stata imposta come la lue, la rogna, la scabbia!... No, si trattava solo di ritrovare la corretta via smarrita, quella del calmucco micidiale, quella degli Sverdlov e Uritsky da incubo. COMPLIMENTI!... E bello che molti di 'sti geni, almeno sino alla metà degli anni venti, erano a passeggio a Mosca e a S. Pietroburgo, udivano e applaudivano gli oratori-dittatori, li avevano guardati negli occhi deliranti, conosciuti di persona gli "amici del popolo", quei grandi macellai industrialisti!... NON UNA PAROLA sullo sterminio dei machnovisti (e poi su tutti i genocidi conseguenti in Ucraina), solo qualche borgorigmo a proposito del massacro di Kronstadt. E tuttavia, naturalmente, tutti a talmudizzare all'infinito, con infinito senso di superiorità!... Avevamo ragione noi, è chiaro... si era visto giusto!... e ora ve lo dimostriamo torturando senza tregua le sacre pandette!... è inevitabile, "determinato", "oggettivo"... la dialettica, la dialettica!...

Il "sole" spettrale eccolo lì, l'"avvenire" eccolo qui.

La pagina del libro dev'essere VOLTATA, una volta per tutte, e il libro stesso CHIUSO. Solo allora ci si accorgerà che esiste un altro Sole, vero.

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